Pirates chiamati al riscatto dopo la sconfitta contro i Giaguari

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Il team ligure torna da Torino con zero punti e con parecchi dubbi. Una partita che ha visto i pirati tenere il campo sopratutto con la difesa , chiamata piu’ volte al lavoro straordinario visto che la offense ligure non riusciva  a produrre gioco, anzi, con turnover sanguinosi , consegnava lo sferoide prolato per ben 3 volte ai maculati torinesi.  Serata umida, discreta presenza sugli spalti del Primo Nebiolo , terreno di gioco insidioso e scarsamente illuminato. Primo drive pirata si conclude con un punt. Una azione che fara’ molto discutere. Sul calcio altissimo e lunghissimo del #99 Bologna, la palla nel cadere  colpisce il casco di un giocatore torinese. La palla rotola fino in end zone e viene ricoperta dal #17 Aboulaye. Sarebbe stato touchdown ma inspiegabilmente la crew non ha visto il tocco e riconsegna la palla ai torinesi. Scampato il pericolo, i Giaguari  riprendono fiato e provano ad imbastire azioni di attacco ma la difesa pirata   fa ottima guardia. Punt. Ripartono i pirati , ma un intercetto sulle 40 yds liguri riconsegna l’ovale ai giaguari che con un ottimo lancio di 40 yds di  Duranti per Bergesio porta in vantaggio i piemontesi.. Giaguari 6 – Pirates 0.

I pirati riprendono in mano il pallino del gioco e macinano un buon drive fino alle 20 yds torinesi . Ci prova #2 Raffaelli con un field goal ma il pallone esce a lato. Il tempo di registrare ancora un field goal sbagliato questa volta da Morelli sponda Giaguari e si chiude cosi la prima frazione di gioco. Un sostanziale equilibrio rotto solamente  da una bella giocata di Duranti e dalla errata mancata assegnazione della meta a favore dei Pirates.

Si apre il secondo tempo. I Pirates provano l’onside kick, ma sono i Giaguari che ricoprono la palla sulle 45 yds liguri. Qui una sbavatura della difesa ligure permette a Ghio di involarsi solitario in meta .  Morelli calcia fuori la trasformazione. Giaguari 12 – Pirates 0

Ancora una fase di sostanziale equilibrio dominata dalle difese ,ma e’ la difesa giaguari che viene premiata con un altro intercetto su Burato , riconsegnando la palla sulle 30 yds liguri. Per Duranti ottima combinazione con Salsa e i Giaguari allungano. Morelli questa volta centra i pali.

Giaguari 19 – Pirates 0

Un punteggio fin troppo severo per il team di Coach Giuso. Purtroppo ancora un intercetto su Burato, decisamente in serata no, fa si che la offense piemontese tenga in mano il gioco. Ancora una volta e’ la difesa ligure che tiene  a galla il vascello fermando molto bene l’attacco piemontese.

Si entra nella ultima frazione di gioco. E sono ancora i giaguari ad essere premiati. Un gioco rotto con una palla raccolta al volo dopo un fumble,  si trasforma in una corsa di oltre 60 yds che porta un’altra segnatura per i Giaguari. Questa volta e’ Duranti ad entrare in end zone. Calcio di trasformazione fuori.

Giaguari 25 Pirates 0

Spinti dall’orgoglio, i Pirates mai domi,  non ci stanno a rimanere a zero. Ed e’ proprio la difesa ligure che mette i punti sul tabellone con una safety del #79 Borbon Rodriguez che placca il quarterback avversario nella area di meta.

Giaguari 25 Pirates 2

Fine partita.

Fine match.

Raccontare questa sconfitta non e’ facile perche non si capisce fino a che punto siano stati  i demeriti dei Pirates ed i meriti dei Giaguari. A parita’ di qualita’ in campo che si e’ vista, vince chi sbaglia meno. Questa e’ stata la differenza a favore dei Giaguari, soprattutto nel punteggio. Pochissimi errori e squadra cinica che ha saputo approfittare degli errori altrui. Sicuramente il ritorno sara’ un’altra partita. Dal canto loro i pirati sono sembrati troppo Burato dipendenti nel bene e nel male , mentre  la offense ha girato a fasi alterne non entrando in ritmo partita, questo grazie anche alla attenta difesa dei piemontesi.

Eugenio Meini DS Pirates 1984:Torniamo da Torino con l’amaro in bocca, soprattutto per il punteggio che a mio avviso e’ ingeneroso nei nostri confronti. Siamo stati poco lucidi, specialmente  in attacco. Dobbiamo imparare a non farci condizionare da quelli che possono essere dei torti subiti. Le partite sono lunghe  e abbiamo tutte le carte in regola per poterle raddrizzare, ma dobbiamo rimanere concentrati, sempre. Quando incontri un team solido ed esperto, la differenza sta sempre nell’approccio mentale e nella concentrazione. Credo che oggi abbiamo visto due belle squadre che possono ambire a traguardi importanti. Ora voltiamo pagina e pensiamo alla prossima”.

Prossimo appuntamento Sabato 18 Marzo alle ore 21 presso il centro sportivo CUS Torino di Grugliasco contro i Reapers Torino, reduci da due sconfitte consecutive. Partita insidiosa per i pirati che devono necessariamente e velocemente  tornare ai loro livelli di gioco per portare a casa il risultato .

Foto. Monica Audoglio.

UFFICIO STAMPA PIRATES 1984