Quando l’attento obiettivo di Giulio Corradini immortalava lo splendido gesto tecnico di Marco Podavitte, wide receiver in forza allora ai Lions Bergamo, mentre saltava un avversario dei Panthers Parma come in una corsa ad ostacoli, a Brescia più di un cuore batteva in modo frenetico, soprattuto nel ricordo dei primi passi mossi dal fortissimo atleta azzurro quando ancora diciassettenne indossava casco e paraspalle tra le fila dei Bengals. Per la felicità della società lombarda, il buon Marco tornerà a ruggire quest’anno e lo farà con la sua vecchia maglia blu argento. Ma questa non è l’unica novità in casa delle tigri. Per farci raccontare le altre, abbiamo raggiunto Sergio Corti, presidente dei Bengals Brescia.
Ciao Sergio e benvenuto. Manca davvero poco all’inizio del Campionato 2017. Che nuove dalla “tana delle tigri”?
«La novità più importante è senz’altro il ritorno di Marco Podavitte nella squadra che lo ha lanciato nel mondo del football molti anni fa. Altri rientri importanti sono quelli di De Marco e Servidei che non hanno giocato lo scorso anno. Infine, annuncio che i Bengals Brescia hanno intrapreso da poche settimane una collaborazione con i Tigers Cremona: alcuni giocatori cremonesi disputeranno il campionato Fidaf 2017 indossando le maglie blu-argento. È una collaborazione del tipo “win-win”: i Tigers riceveranno training e formazione, evitando lo stop dell’attività agonistica per un anno; i Bengals potranno rinforzare il roster in alcune posizioni».
Quali sono i traguardi, a livello societario e a livello sportivo, che cercherete di raggiungere quest’anno?
«Gli obiettivi della stagione sono quelli di far crescere i giocatori e la squadra, divulgare maggiormente la conoscenza del gioco nel territorio bresciano (scuole, enti pubblici e privati, etc). A livello sportivo il traguardo da raggiungere è ovviamente di accedere ai play-off».
Chi vedremo scavare trincee con il loro via-vai in sideline?
«Defensive coordinator sarà il confermato Gregg Minnehan. Offensive coordinator: Luiz Eduardo Ruvalcaba Nava. Si tratta del ritorno in panchina di un coach che aveva ben fatto già nel periodo 2010-2012».
Il 2016 si era chiuso per voi con un dignitoso “4-4”..tra l’altro, se si esclude l’ultimo match perso contro gli Hogs Reggio Emilia, le sconfitte della scorsa stagione sono arrivate comunque in partite giocate punto a punto fino al termine. Adesso le sfide contro Black Bills, Daemons e Hammers (oltre ai match interdivisionali con Braves e Gladiatori) infiammeranno la vostra Regular Season…che duelli saranno?
«Il nostro girone è equilibrato. I Daemons hanno dimostrato di che pasta sono fatti lo scorso anno; I Blacks sicuramente escono rafforzati dalla fusione con i Bills. Gli Hammers sono la novità. Non conosco a fondo le due avversarie nei match interdivisionali, per cui sospendo il giudizio».
E nella corsa al titolo, chi in “pole-position”?
«Nell’ordine vedo favoriti: Barbari Roma Nord (sono gli attuali vice-campioni), Warriors Bologna (sono pur sempre una squadra da IFL) e Hogs Reggio Emilia».
Bene, Sergio. Grazie per la tua disponibilità e buon Campionato a te e ai tuoi ragazzi. Adesso pensa al nostro sport..ed esprimi un desiderio per questa nuova stagione che sta per cominciare…
«Vorrei che il 2017 fosse l’anno in cui il football americano diventa finalmente “adulto” e che venga seguito da un maggiore numero di persone allo stadio, sul web, sulla carta stampata».
Luca Correnti
Foto Stefano Nicoli | Koledstudio