Bologna, 12 marzo 2017 – Si ferma sulla goal line il sogno dei Bologna Braves di vincere il loro primo storico derby contro i Warriors. Quattro tentativi a una yard dal touchdown non sono bastati ai ragazzi di coach Biavati per sorpassare i Guerrieri biancoblù, vincitori 14-10 e in testa imbattuti alla Division C del campionato nazionale di Seconda Divisione (3-0 il record), proprio davanti ai Braves (2-1).
Lunetta Gamberini piena per la nuova stracittadina, con l’assessore comunale allo Sport Matteo Lepore chiamato a calciare il simbolico kickoff che dà il via alla partita. Difese subito dominanti, ma sono i Braves a rompere l’equilibrio, con un pass di Ventriglia per Amidei che sorprende la secondaria dei Warriors e firma il 7-0 per i Lupi. Warriors in difficoltà nel muovere la catena, ma quando manca poco all’intervallo bloccano un punt avversario all’interno della end zone: la palla esce dalla linea di fondo e dalla conseguente safety arrivano due punti per i ragazzi di coach Solmi. Palla di nuovo ai padroni di casa, e nuovo possesso Guerriero ben capitalizzato, con Scaglia che trova Zanetti in end zone per l’8-7 Warriors.
Terzo quarto senza segnature, con le difese impenetrabili e la stanchezza che comincia a farsi sentire. Si arriva così all’ultimo quarto con la partita tutta da decidere: i Braves mettono la testa avanti con un field goal di Giacco da 27 yards (8-10), ma i Warriors rispondono sul finale sempre grazie alla connection Scaglia-Zanetti e compiono il sorpasso (14-10). Ultimo possesso per i Braves: Ventriglia trova ancora Amidei, placcato sulla goal line, ma in quattro tentativi la truppa di Biavati non riesce a passare. Onore ai Warriors, e applausi per tutti per la grande intensità mostrata.
Tre settimane di sosta ora per i Braves, che torneranno in campo il 1° aprile per il primo incontro interdivisionale della stagione, a Brescia contro i Bengals.
Dario Giordo
Ufficio Stampa Braves Bologna
Foto Manuela Pellegrini
