CAVALIERS SCONFITTI! CHE VITTORIA PER GLI AGSM MASTINI VERONA
I gialloblù si impongono per 20 a 32 su Castelfranco guadagnandosi la testa del girone
Splendida partita e splendida vittoria per gli Agsm Mastini Verona nella prima trasferta di campionato.
A Villorba (TV) contro i Castelfranco Cavaliers serviva una prova di spessore per poter portare a casa l’intera posta in palio e i ragazzi del presidente Simone De Martin non si sono certo tirati indietro. Partita fisica, equilibrata, senza esclusione di colpi quella giocata sabato sera tra le due compagini venete. Coach Maggini e i suoi cagnacci gialloblù la strappano con i denti, con determinazione, con convinzione, da grande squadra. E non è stato facile perchè dall’altra parte del campo i Cavaliers hanno veramente venduto cara la pelle, dimostrando di essere una squadra compatta e ben organizzata. Passando alla cronaca della gara sono subito i padroni di casa ad andare in vantaggio con il quarterback rosso-nero Zambon a sorprendere sul profondo la difesa scaligera. Il touchdown di Molinari porta i Cavs in vantaggio (7 – 0).
I Mastini però non stanno a guardare e rispondono con le corse di Quarella e Carminati per due primi down importanti. È poi Pierpaolo Bozzini a riportare in parità il punteggio, quando trasforma un perfetto lancio di 25 yards di Carminati nel touchdown del 7 a 7.
La difesa scaligera sale sugli scudi con la pressione asfissiante di Claudio Caglioni e compagni sull’attacco di casa costretto al calcio di allontanamento. I Mastini sembrano approffittarne quando una corsa di Bozzini avvicina la palla ai goal post per il field goal del vantaggio messo a segno dalle 23 yards da Filippo Mutascio. (7 – 10).
Nel secondo quarto le difese la fanno da padrone costringendo a numerosi punt i due attacchi. Un match equilibrato dentro e fuori dal campo, con i due coaching staff a studiarsi come in una partita a scacchi. Per la difesa gialloblù Ganlyen, Argenta e Dalla Bernardina sono devastanti e per i Cavs è davvero dura. Ma è a poco dall’intervallo che l’equilibrio viene rotto, quando i Cavaliers tornano in vantaggio con una bella giocata aerea tra Zambon e Mazzonetto che fissa il punteggio sul 14 – 10.
Al rientro in campo è lo splendido ritorno di calcio di “Storm” Savoia a regalare una buona posizione di partenza all’attacco gialloblù. È Federico Quarella ad avanzare la palla con grande efficacia per il field goal dalle 28 yards di Filippo Mutascio che accorcia le distanze (14 – 13). La difesa scaligera cresce, con Petrignani e Roberto Sebastiani bravi a neutralizzare le giocate offensive dei Cavaliers costretti al punt. Con un nuovo possesso palla l’attacco scaligero sembra aver trovato la chiave della partita quando le galoppate di Federico Quarella e Carminati portano palla nelle vicinanze della endzone. Due falli dei gialloblù portano però ad un terzo tentativo e 25 yards da conquistare per la chiusura del down. I Cavaliers si aspettano un lancio ed è proprio in questo momento che arriva la giocata chiave della partita. Carminati prende lo snap, e si incunea centralmente tra gli splendidi blocchi di Mattia Baldo e Alessio Antolini. Sono cinquanta le yards guadagnate su corsa dal numero sette scaligero placcato ad una sola yarda dal touchdown. Un’azione fantastica, incredibile, da grande leader. Due azioni dopo è proprio Carminati a varcare la goal line con una quarterback sneak che vale il sorpasso (14 – 20).
È il momento migliore dei gialloblù, galvanizzati dalla difesa di coach Gianluca Ottenio che va a bloccare una finta di calcio dei Cavaliers con Gennaro e Dalla Bernardina. Carminati ringrazia e il drive successivo è strepitoso con le corse pesanti di Alessandro Sebastiani che stordiscono la difesa rosso-nera. È poi il perfetto lancio del regista gialloblù per Simone Venturi a far esplodere la panchina scaligera. Il numero 88 riceve e se ne va in serpentina per 35 yards. È il touchdown del 14 a 26 che porta le squadre al cambio di campo per l’ultimo quarto di gioco.
I Cavaliers annichiliti dall’affondo degli scaligeri tentano di rialzarsi ma la difesa gialloblù è attenta. L’head coach scaligero Umberto Maggini cerca di bruciare il tempo sul cronometro con un ottimo gioco di corsa di Alessandro Sebastiani e Guido Pavoni, subentrato in cabina di regia a Carminati. Il tentativo di field goal dei gialloblù viene però bloccato dai Cavaliers che non mollano e riprendono forza. La difesa scaligera stringe i denti ed è attenta con Brega a deflettare un gioco trucco dell’attacco di Castelfranco. Sono poi Andrea Brunelli e Petrignani a salire in cattedra per i gialloblù ma per i Cavaliers arriva a cinque minuti dal termine il touchdown di Molinari che in giocata aerea fissa il punteggio sul 20 a 26. Il calcio di trasformazione sbatte sul palo, lasciando a sei punti il vantaggio per i gialloblù.
Coach Maggini e il suo staff scelgono bene quando decidono di premere nuovamente sull’acceleratore con un attacco che macina yards su yards asfaltando la difesa dei Cavaliers nel momento chiave della gara. Sono le corse di un grande Guido Pavoni e di un “Ale” Sebastiani in versione schiacciasassi ad avvicinare gli scaligeri alla goal line. Mancano due minuti al termine quando la corsa di “Storm” Savoia varca la endzone per il 20 a 32 che fa esplodere di gioia la panchina gialloblù.
Nel finale c’è poi tempo per l’esordio del giovane Giulio Marchi, e della bella corsa di Malavasi che sigilla il dominio scaligero in questa seconda gara di campionato.
Una squadra che vince e convince quella di coach Maggini che a fine gara ha applaudito i suoi ragazzi, non dimenticandosi di ricordare loro che c’è ancora molto da lavorare per proseguire nella crescita di un team che potrà regalare a tutti i tifosi gialloblù grandi soddisfazioni.
ufficio stampa Mastini Verona
