IL SOGNO SI È TRASFORMATO IN AMAREZZA
La sensazione di vedere avanti, con un congruo vantaggio, la propria squadra del cuore in trasferta, non ha termini di paragone. Sono stati molto palpitanti i primi minuti stagionali di gioco da parte dei rosso argentei, complici le trovate ispirate di Simone Moccia che sigla e poi offre al sempreverde Matia Pisu l’opportunità di cominciare il capitolo 2017 con un nuovo sigillo.
Le cronache diranno che i padroni di casa sono stati molto scaltri nell’imbastire le contromosse e ad approfittare degli errori avversari. Certo è che la franchigia cagliaritana può giustificarsi per le assenze e i tentennamenti dell’esordio. Ma sabato sarà di nuovo campionato e questa volta tra il pubblico amico.
SKORPIONS 21 CRUSADERS 19
1° tempo (13– 13)
Marcatori: Td Simone Moccia qb sneak (Cru); Td Matia Pisu pass Moccia (Cru), 1 pt addizionale di Bonifacio Ruggiu; Td kick off return (Sko), 1 pt addizionale;Td (Sko)
2° tempo (8– 6):
Td + 2 pt addizionali (Sko); Td Mocci pass Sergio Andrea Meloni (Cru)
L’ATTACCO CHE BEN PROMETTE
Grazie alle ricostruzioni fornite a fine gara dall’head coach Giuseppe Fiorito si può definire ottima la condotto iniziale del reparto offensivo che si manifesta particolarmente pirotecnico in tutte le zone del campo. A dare particolare vigore alle iniziative pesano le corse di Riccardo Pili e le intuizioni del Qb Simone Moccia. Non a caso poi il regista dei Crusaders sblocca il risultato in solitudine con una Qb sneak. La difesa riesce ad arginare le controffensive locali, approfittando anche dei vistosi errori varesini in fase di ricezione. Coach Fiorito definisce ‘eterno’ Matia Pisu, e aggettivo migliore non potrebbe esserci nei confronti del ricevitore imbeccato da Moccia che con la sua solita destrezza raddoppia. Il punto addizionale di Bonifacio Ruggiu su kick porta il vantaggio a quota tredici. Purtroppo arrivano le dolenti note con lo special team che si macchia di due errori consecutivi. Prima concede un ritorno di kick off in meta e sul ritorno successivo regala la palla agli avversari. Il primo tempo si chiude sul 13 pari. Nella ripresa gli Skorpions segnano su corsa sfruttando un placcaggio sbagliato di Ruggiu. I Crusaders rispondono con due ottimi lanci di Sergio Andrea Meloni: il primo su Carlo Aymerich; il secondo propizia il td su ricezione di Moccia. La differenza la dà la mancata trasformazione da due punti. Da lì in poi le difese salgono in cattedra bloccando gli attacchi avversari. La rimonta dei Crusaders, dopo due ottime conversioni di quarto down, si spegne su un lancio incompleto di poco da parte di Meloni per Pisu.
Durante il match infortunio all’occhio per il crociato Massimiliano Tecli (Guard) che viene accompagnato immediatamente al pronto soccorso.
BOTTA E RISPOSTA CON COACH FIORITO
Avevate diverse assenze ma gli esordienti non hanno sfigurato.
Tutt’altro: ottime le prove di Emil Nabil e Edoardo Piras in difesa, come quelle di Michele Meloni in attacco.
Che rimproveri fare alla difesa e quali all’attacco? E ovviamente quali le note positive?
L’attacco si è mosso molto bene. In difesa abbiamo concesso qualche ricezione di troppo, ma quello che ci ha penalizzato molto sono stati gli special team.
Saranno tanti gli accorgimenti da limare in vista dell’esordio casalingo?
Dovremmo rimaneggiare la linea offensiva visto l’infortunio subito da Tecli. I Gorillas saranno un osso più duro del previsto, visto il risultato di Busto Arsizio.
Ritieni che come l’anno scorso, questa sconfitta vi rimarrà sul groppone per i conteggi finali?
Potrebbe. Fortunatamente il gap è di soli 2 punti.
PARLANO ALTRI PROTAGONISTI
Simone Moccia (Qb Crusaders): “Sinceramente son dispiaciuto per il risultato perché è stata una buona partita. I nuovi hanno giocato bene davvero per essere stati al primo impatto ufficiale; mi vengono in mente Gianluca Demuro, Marco Meloni, Edoardo Piras e Emil Nabil. Come al solito la prima partita ci fa vedere in maniera lampante le nostre lacune e le situazioni da allenare. Però siamo un buon gruppo con molti giovani su cui lavorare. É stato un peccato perdere perché gli Skorpions erano alla nostra portata sicuramente. Quanto alle mie realizzazioni, la prima è stata su una qb sneak dopo una super ricezione di Carlo Aymerich. Poi nel drive successivo son riuscito a beccare Matia Pisu completamente solo, dopo una finta. Mentre il secondo td è stato un lancio di Sergio Andrea Meloni su di me; il che mi ha rievocato i vecchi ricordi in cui giocavo Tight end”.
Stefano Murgia (Lb/Te Crusaders): C’è un po’ di amarezza perché anche quest’anno l’abbiamo buttata via. Eravamo sopra di 13 poi ne siamo usciti sconfitti. Colpa nostra perché li abbiamo rimessi in partita con dei nostri errori negli special team. Però mi va anche di evidenziare qualche nota positiva: un po’ di esordi, un buon attacco di cui ne ho fatto parte pure io, nei primi due quarti, viste le assenze di oggi”.
Giampaolo Puggioni
Ufficio Stampa Crusaders Cagliari
Foto Giulia Congia