Non c’è due senza tre…purtroppo, anche in questa occasione, i vecchi detti ci hanno preso. E pensare che per metà partita i Mad Bulls Barletta hanno tenuto testa ai Barbari Roma Nord, vice campioni d’Italia in carica, con una prova di temperamento e grande carattere. Inutile dire che, quasi con una costanza ormai prevedibile, le note positive si registrano sempre da parte di una difesa che, nonostante sia quasi ridotta all’osso da infortuni per gli impegni ravvicinati, e con l’innesto di diversi rookies, tiene botta per una buona parte del match agli attacchi romani, chiudendo il primo tempo indietro di una sola segnatura, mentre le note dolenti sono sempre quelle derivanti da un’attacco piuttosto sterile, asfittico e monotematico.
L’inizio della contesa, tuttavia, è molto incoraggiante, con 2 intercetti consecutivi della safety Vito Lanotte, che vengono capitalizzati in parte dall’attacco di casa, capace, solo nel secondo caso, di bucare la retroguardia romana e portare in vantaggio la compagine pugliese con il TD di Daniele Quarta, dopo che lo stesso Lanotte, aveva riportato la palla sino alle 22 yard dei barbari; il calcio di trasformazione di Devincenzo centra i pali, nonostante le 4 ripetizioni dovute a varie penalità.
Nei due drive successivi d’attacco della compagine romana, tuttavia, il RB Di Giorgio riesce a ribaltare il risultato, anche a causa di una difesa che paga dazio per il troppo tempo passato in campo, portando i barbari in vantaggio per 14 a 7, punteggio con il quale si chiude il primo tempo.
Nella ripresa ci si aspetterebbe la reazione dell’attacco barlettano, anche per il fatto, che, il primo drive della seconda frazione di gioco, spetterebbe proprio alla squadra di coach Calò, ma anche in questa occasione, l’offense pugliese non è in grado di architettare un drive degno di nota. Il terzo quarto si chiude con il punteggio di 21 a 7 per gli ospiti, dopo un TD pass del Qb dei Barbari che aumenta la distanza di sicurezza tra le due compagini.
Il quarto quarto porta ad altre due segnature per gli ospiti, entrambe di Di Giorgio, che schierato anche come safety, segna pure su intercetto, riportando in meta il pallone lanciato dal QB della squadra di casa, in una delle pochissime azioni di lancio dell’attacco pugliese.
Indubbiamente, la caratura dell’avversario non lasciava sperare molto i padroni di casa in un epilogo differente, ma necessariamente serve una scossa al team della sesta provincia, additato come un team con notevoli potenzialità, ancora quasi del tutto inespresse.
Il prossimo impegno, vedrà i tori matti impegnati, il 25 marzo, in quel di Reggio Emilia, contro i fortissimo Hogs, nel primo dei due impegni interdivisionali. Due settimane che serviranno agli atleti per recuperare dai vari acciacchi e al coaching staff per cercare di colmare quelle lacune che sono apparse piuttosto evidenti nelle prime uscite stagionali.
Ufficio Stampa Mad Bulls Barletta
