A Verona la matricola terribile non ha tradito le aspettative e i pronostici prepartita.
I Knights sono scesi in campo contro la capolista, che si giocava l’accesso diretto ai quarti di finale come testa di serie, giocando a viso aperto solo per la vittoria, per il proprio orgoglio e per l’onore. I Cavalieri nero argento e fluo hanno tenuto in pugno la partita per buona parte del match, chiudendo all’halftime avanti per 10 a zero, punteggio maturato grazie a una corsa di Simone Slusarz e a un field goal dello stesso QB. Com’era logico aspettarsi, alla ripresa delle operazioni, sono i padroni di casa a prendere in mano il pallino del gioco andando a segno per ben due volte, portandosi in vantaggio per la prima volta nella partita con il punteggio parziale di 12 a 10. I Knights, arrivati a Verona a ranghi ridotti e falcidiati dagli infortuni durante la partita (non hanno ripreso il campo Michele Salvo, Simone Cattabriga, Riccardo Chiletti e Fabio Zattoni), decidono che tuttavia non è ancora il momento di smettere di lottare e duplicano i loro sforzi fino ad arrivare in zona field goal, da una distanza di tutto rispetto, messo a segno ancora da Simone Slusarz. A meno di due minuti dalla fine della partita i Knights tornano in vantaggio con un momentaneo 13 a 12. Sembra il colpo del ko ma l’acido lattico prodotto da doppi e tripli ruoli si fa sentire e comincia ad azzannare i muscoli. I Mastini, con un roster corposo e tanta esperienza, a 20 secondi dalla fine, complice anche qualche ingenuità della difesa dei Knights ormai allo stremo delle forze, arrivano in zona field goal, fissando il risultato sul definitivo 15 a 13. Una partita tiratissima, in bilico fino all’ultimo, di altissimo livello che consegna, come dicevamo, i quarti di finale agli scaligeri e ai Knights la certezza di poter giocare ad armi pari con tutte le squadre della seconda divisione.
È stata un’annata particolare per i Cavalieri di Sant’Agata, un’annata dalla duplice faccia. Un inizio di stagione difficilissimo, terminato in un crescendo costante di prestazioni che fa ben sperare per il futuro ma che evidenzia anche quanto ampi siano i margini di miglioramento per questa giovane squadra e quanta strada si potrebbe fare in questo campionato con questi ragazzi e con un coaching staff di livello assoluto. Su questa strada cominceremo a lavorare già da domani, sia sull’aspetto societario che sul roster, per rendere ancora più competitiva una squadra che ha davanti a se un futuro sicuramente radioso.
Arrivederci alla prossima stagione.
Marcello Menegatti
ufficio stampa Knights Sant’Agata
foto: Nicola Vivian