In una partita che che rimane in bilico fino a 2 secondi dalla fine con una squadra in vantaggio (i Blackbills) di 6 punti che deve difendere un 2° e goal dalle 3 degli avversari (gli Hogs), come non si può cominciare dal finale?
Un incompleto sancisce la vittoria dei Blackbills in una finale bellissima, parecchie volte sembrata segnata e che si è spesso riaperta: possiamo solo dire che ci spiace per chi non è potuto venire allo stadio Menti di Vicenza.
Gli Hogs passano le 400 yard di total offense e chiudono 12 primi down in più dei Blackbills, che però mettono sul piatto degli special team perfetti: il loro Kick Off ha praticamente sempre costretto a partenze arretratissime gli Hogs, hanno segnato il TD del sorpasso con una splendida reverse su ritorno di Zucco (3 TD per lui), 5 su 5 nelle trasformazioni. Gli Hogs di contro ci hanno aggiunto un field goal sbagliato e una trasformazione mancata.
Nel primo quarto sbagliano il field goal con Iotti dalle 15 i porcellini e dopo subiscono il TD pass di Giachino per Viotto e quello su corsa dello stesso QB. Sul 14 a 0 il box difensivo tra i tackle dell’attacco Hogs sembra insormontabile, ma si riapre uno spiraglio con l’intercetto di Montecchi: trovano ritmo i porcellini e segnano con una corsa di Callegati, ma sbagliano l’extra point.
Attacco Blackbills perfettamente bilanciato fra corse e lanci. Inizia il 3° quarto e subito legnata dei Blackbills con Zucco servito da Giachino: il piede di Brun è precisissimo. Sul drive di risposta un paio di penalità dei Blackbills ( alla fine saranno 12 per ben 112 yard) danno linfa agli Hogs che accorciano con una corsa di Lazzaretti che chiude un drive da oltre 70 yard. Non si respira e i Blackbills sono avanti di 2 possessi col 2° TD di Zucco: Blackbills 28 Hogs 14.
Inizia così un bellissimo e spettacolare ultimo quarto, segnato dalle portate del veterano Fiorillo ( autore di 28 corse per 128 yard): 2 TD su corsa per il fullback di Reggio Emilia, il secondo dopo un’intercetto di Fagandini e un sack di Bedogni. Per la prima volta Hogs avanti nell’incontro per 29 a 28 a poco più di 3 minuti dalla fine. Il talento però, nello sport , fa sempre la differenza e le 91 yard di ritorno di Zucco lo dimostrano. Coraggiosa scelta del coaching staff dei Blackbills: calciano da 1, vanno avanti di 6 e lanciano un messaggio di fiducia alla propria difesa, che sembra essere sul punto di cedere, ma a 2 secondi dalla fine deflette l’ultimo lancio di Lazzaretti, comunque autore della sua miglior prestazione della stagione con 122 yard lanciate. Per i placcaggi giornata full time per Dobelli degli Hogs e Zaffiro dei Blackbills. Risulta però difficile trovare un giocatore ,da ambo le parti, che non abbia dato il massimo, davvero una partita che iniziata senza troppi squilli di tromba è terminata in un pandemonio, coi tifosi delle 2 squadre esausti come i giocatori a forza di urlare.
Il profondo rinnovamento degli Hogs ( mancano 13 titolari della scorsa stagione) e il ritorno di coach Daniele Rossi hanno portato un branco di ragazzini ( che non possono votare per il senato) e alcuni “vecchi” ( comunque under 33) a disputare una finale, sfuggita di mano a pochi secondi dalla fine. I giocatori degli Hogs escono battuti dallo stadio di Vicenza, ma i ragazzini entrati in campo con la maglia granata sono usciti come uomini. Al prossimo anno porcellini.
foto Manuela Pellegrini
ufficio stampa Hogs Reggio Emilia