È una tradizione che da anni il mondo del football rispetta costantemente: dove si va a vedere la partita più importante dell’NFL che poi rappresenta, da certi punti di vista, anche l’evento sportivo mediatico più rilevante al mondo?
Tante società sportive in Europa ogni anno si ritrovano in un luogo prestabilito, solitamente davanti ad un hamburger o alle tradizionali alette di pollo, oppure qualcuno lo fa anche con un grande piatto di pasta asciutta, nella traduzione più italiana dell’evento americano. C’è una sola costante presente in ogni punto di ritrovo del mondo per quella domenica pomeriggio in Usa o nottata in Europa: la birra, che non deve mancare mai, quasi come elemento scaramantico dei tifosi dell’una o dell’altra squadra. E gli astemi? Pazienza, partecipano al gioco ugualmente, stanno in compagnia con i compagni di squadra, ma non sanno cosa perdono.
I Warriors hanno scelto per l’edizione 2018 una sede “amica” e quanto mai funzionale allo scopo. Giocatori di takcle e di flag di qualsiasi categoria, dagli Under alla formazione dei veterani, allenatori, staff, tifosi e semplici amici sono stati chiamati a condividere insieme la notte della grande sfida tra Boston e Philadelphia, due città simbolo degli Stati Uniti che hanno comunque una piccola comunione di italianità; Boston si dice sia la città più europea d’America, amante del vino e del buon food, e qui gli italiani centrano molto, mentre Philadelphia è la città di Rocky Balboa, lo stallone italiano autore, seppur cinematograficamente parlando, della realizzazione del grande sogno americano alla portata di tutti.
Il SB inizierà molto tardi, verso la mezzanotte e sarà preceduto ed inframezzato da quello che è l’apice dello spettacolo sportivo con una serie di coreografie che farebbero amare questo sport anche solo per tutto quello che esiste intorno alla partita vera e propria.
Ma dove sarà il Popolo Guerriero la notte tra domenica 4 e lunedì 5 febbraio? Quest’anno nessun dubbio in proposito, soprattutto da quando gli amici del Burger King di Castelmaggiore in Piazzale Lorusso n.16, sotto il grattacielo, hanno convocato il Popolo Blue. Il locale ha già iniziato alcuni piccoli lavoro di restyling che lo renderanno più blu e guerriero che mai.
Anche questo è football americano e per ogni team italiano è anche l’occasione di parlare dell’imminente inizio dei vari campionati italiani (17/2 la terza divisione, 24/2 la seconda e il 3/3 la prima).
Per quanto riguarda i Warriors saranno molte le novità importanti che saranno presentate nei prossimi giorni e sicuramente i tifosi non saranno delusi.
Ufficio Comunicazione Warriors Bologna