Esordio in trasferta per i Ravenna Chiefs, nel campionato FIDAF di seconda divisione, disputato nell’impianto sportivo Fulvio Bernardini di Roma contro la favorita del girone B, i Pretoriani Roma.
La squadra capitolina fondata l’anno scorso al termine del campionato 2017, figlia di una fusione tra due importanti realtà, i Gladiatori Roma e i Barbari Roma Nord, quest’ultima sempre qualificata nelle big four del torneo, aggiudicandosi ben 4 Italian Bowl (lo scudetto della seconda divisione).
Come da previsioni, la domenica romana era destinata ad essere piovosa e così è stato, con temperature basse, fortunatamente in assenza di vento.
Coin toss vinto dai Romani che scelgono di ricevere l’ovale nel secondo tempo, tutto pronto al Bernardini con i due special team schierati in campo.
Un ritorno di circa 20 yard dei giallorossi, permette all’attacco di partire da una buona posizione di campo, che però vanifica tutto con un primo drive da incubo. L’offense ravennate, subito sopraffatta dalla forte pressione della difesa romana, non riesce a muovere la catena e regala palla ai Pretoriani con un fumble sulle proprie 15 yard, poco spazio che la difesa bizantina non riesce a proteggere e dopo pochi minuti si va sul 7-0 Roma.
Altro drive offensivo inefficace dei caschi rossi e si deve ricorrere al punt, che riporta in campo la difesa sulle 30 romane. A questo punto i capitolini cominciamo a battere il martello con le corse, disponendo di un pacchetto RB decisamente di alto livello. Ma è con una palla in aria che colpiscono nuovamente il cuore della difesa giallorossa allungando sul 14-0.
Francesco Malta e compagni cominciano ad ingranare con un buon mix tra lanci e corse, dove si mette in evidenza la giovane promessa Michele Mazzotti, RB dell’under 19 il quale riesce a portare a casa qualche yard di corsa, mentre sui lanci, Malta trova le certezze nei soliti Pazzaglia, Bezzi e Fiumana. Ma proprio sul più bello, viene tutto vanificato con un intercetto dell’attenta retroguardia capitolina.
E’ di nuovo scontro sul terreno di gioco, dove la difesa romagnola prende le misure sul forte RB romano Di Giorgio riuscendo a contenerlo all’interno dove non trova spazio. Un drive lungo e combattuto che si conclude con il FG (field goal) da 3 pti per i Pretoriani. Si chiude così il secondo periodo sul 17-0 mandando negli spogliatoi le due formazioni.
Alla ripresa, le condizioni metereologiche sembrano migliorare e l’intensità della pioggia diminuisce, ne approfitta quindi la regia d’attacco romana che mette l’ovale in aria cercando di allargare la difesa bizantina.
Arriva così il terzo TD capitolino su corsa del RB Sensi e il tabellone segna 24-0.
Mentre l’offense ravennate non riesce a trovare l’end zone avversaria, sale la concentrazione della difesa che pur subendo punti esprime un buon atteggiamento e disciplina, manifestandosi totalmente nel terzo periodo quando il DE (defensive end) Nicola Benazzi ricopre un fumble vicino all’end zone romana, permettendo a Francesco Malta di trovare il forte WR Stefano Pazzaglia pronto a finalizzare il primo TD Bizantino del 2018. Punto addizionale affidato al kicker Lorenzo Fiumana che non sbaglia. 24-7.
Nell’ultimo periodo di gara, la crew arbitrale sospende temporaneamente la partita, vista l’impossibilità di stabilire il perimetro del campo, svanito a causa della pioggia copiosa. Match che viene poi ripristinato nonostante le condizioni pessime della marcatura del campo da gioco.
Mancano circa 10 minuti di gioco, nei quali Roma varca altre due volte l’end zone romagnola, nonostante ciò, la difesa giallorossa non cede nella concentrazione, dove emerge una buona prestazione del LB (linebacker) Gianluca Montefiori e del giovane Nose guard Claudio Mazzesi, altro pilastro della giovanile.
L’incontro si conclude Pretoriani 38 – Chiefs 7.
Un risultato da leggere sotto diversi aspetti, come commenta il presidente Claudio Fiumana:
«Onore ai Pretoriani Roma, i quali hanno confermato l’alto valore tecnico come previsto data la fusione di due realtà importanti, che oggi hanno dimostrato anche sul campo di essere più forti di noi. Per quanto riguarda i miei ragazzi non ho critiche significative da fare, considerando la lunga trasferta, le troppe interruzioni sportivamente penalizzanti e le condizioni metereologiche avverse. Ho visto un buon test sia dell’attacco che stava trovando il giusto timing considerando i tanti giovani inseriti dall’under 19, lo stesso discorso per la difesa che però ha concesso troppe yard di fallo a causa dei troppi fuori gioco. Nonostante la supremazia romana, in particolare data da una buona difesa e da un pacchetto running back di tutto rispetto, credo che il risultato finale sia troppo duro rispetto al reale gap tecnico tra le due formazioni. Complimenti ai Pretoriani Roma e alla crew arbitrale autrice di una buona conduzione di gara. Colgo l’occasione per invitare il nostro pubblico a non mancare alla prima partita in casa, sabato prossimo contro i Mad Bulls Barletta».
Ufficio Stampa Chiefs Ravenna