Che il girone A del campionato di seconda divisione fosse un girone molto competitivo lo si sapeva già prima della sfida al vertice che, ieri, ha visto di fronte Rhinos e Daemons in una battaglia senza esclusione di colpi. E il verdetto di ieri e cioè l’importante vittoria dei giovanissimi meneghini sugli altrettanto giovanissimi Daemons ha dato due importanti chiavi di lettura per il poroseguo del campionato: I Rhinos sono la squadra da battere nel girone e già settimana prossima avranno l’impegno decisivo per la vetta della classifica a casa Hammers. I Daemons, che pure hanno ben figurato di fronte al foltissimo pubblico di Pero (MI), hanno ancora molta strada da fare ma le possibilità per ricucire il gap con i cugini Milanesi sono ampie poichè ampi sono i margini di miglioramento.
I Rhinos, ieri, si sono comunque dimostrati con una marcia in più grazie al loro perfetto equilibrio corse/passaggi e ad una difesa sulle corse davvero insuperabile. I Daemons, che fino all’intervallo erano comunque riusciti a tenere in equilibrio una partita difficilissima hanno, di nuovo, un punto di partenza, come ampiamente condiviso da molti giocatori a fine incontro, proprio come nello scorso campionato dopo la trasferta a Bologna. In quell’occasione la squadra rialzò la testa fino a raggiungere i playoff con una fase finale del girone entusiasmante. Anche quest’anno gli ingredienti ci sono tutti e, anzi, una battuta d’arresto come quella di ieri potrebbe addirittura essere propedeutica.
La partita, come detto, ha viaggiato sul filo dell’equilibrio fino alla fine del primo tempo. Al touchdown iniziale di Gogat per i Rhinos, infatti, i Daemons avevano risposto con Banfi. Un errore nello snap, però, aveva portato in vantaggio i Rhinos per 9-7 e il successivo drive offensivo meneghino, che partiva da posizione favorevole, aveva permesso ai Rhinos di allungare con Peveraro sul 16-7.
L’equilibrio della partita si è rotto all’inizio del terzo quarto, quando, un passaggio incompleto di Baidal, giudicato fumble sul campo, è stato riportato in touchdown dalla difesa dei Rhinos nell’incredulità generale. Il classico colpo del KO dal quale difficilmente ci si rialza. La volontà a Baidal e compagni non è mancata ma, complice il muro difensivo erto dai Rhinos, i Daemons non sono più riusciti a muovere la palla con continuità e, anzi, i Rhinos hanno sugellato il risultato nel finale con il touchdown del 30-7.
Complimeti davvero ai Rhinos che, pur giovanissimi, hanno dimostrato già una grande esperienza nelle partite che contano. Per i Daemons, come detto, comincia un nuovo campionato, un campionato nel quale si dovrà inseguire e che riparte Sabato 6 Aprile in casa con gli Skorpions.
Federico Belloni
Ufficio Stampa Daemons Cernusco
Foto Juliana Juice