Pur indossando i panni della matricola, i Bengals Brescia si sono presentati al Campionato di Seconda Divisione di football americano inanellando una bella serie di tre vittorie consecutive.
Una partenza positiva che abbiamo voluto analizzare in compagnia di Umberto Maggini, head coach delle Tigri, che prosegue mantenendo alta la sua concentrazione sul programma di lavoro previsto senza lasciarsi condizionare da queste prime partite: “Ci sono cose che devono funzionare meglio – sintetizza l’allenatore bresciano – Certo, dal punto di vista dei risultati possiamo essere soddisfatti, ma dobbiamo essere consapevoli che qualcosa non è andato per il verso giusto. È in questa direzione che dobbiamo lavorare per migliorare. In questi primi tre incontri siamo riusciti ad ovviare agli errori che abbiamo commesso e non ne abbiamo pagato le conseguenze, ma dobbiamo crescere per farci trovare pronti a dovere per le prossime partite, quando dovremo affrontare rivali che anche loro saranno più pronti e preparati”. In casa Bengals, dunque, rimane esposto il cartello “lavori in corso” anche se, in ogni caso, l’intensa preparazione portata avanti finora ha già raggiunto un risultato di indubbio rilievo: “In effetti – conferma l’head coach delle Tigri – siamo riusciti ad amalgamare in modo significativo quella che è a tutti gli effetti una nuova squadra. Tutti sono molto coinvolti ed è scomparsa la distinzione tra i giocatori nuovi e quelli che erano già qui, si parla e si pensa come un gruppo unico. Questo non toglie – è la conclusione di Umberto Maggini – che il nostro intento rimane quello di continuare a lavorare per migliorare in tutte le direzioni. Vogliamo fare bene e cercare di limitare sempre più gli errori. Non ci poniamo obiettivi specifici se non quello di andare il più avanti possibile. Per noi è fondamentale rimanere umili e pensare a fare sempre meglio partita dopo partita”.
Luca Marinoni
Ufficio Stampa Bengals Brescia