Una partita giocata a metà, in ogni senso. Al ritorno in campo, in questa prima giornata di ritorno di Regular Season 2024, i Ravenna Chiefs hanno affrontato i temibili Vipers Modena (uniti, in questa stagione, con gli Hogs Reggio Emilia), formazione con grandi ambizioni per questo torneo; il match, combattuto e vivace nei primi due quarti, segnati da discreto equilibrio, ha avuto un epilogo anticipato ed imprevisto, che nessuno dei presenti si sarebbe voluto augurare. Ma procediamo con ordine nel racconto della partita.
La sfida è in salita fin dal primo quarto per i ragazzi di coach Paci: al primo drive offensivo, infatti, il pass di Negretto viene intercettato da Barbera, che con una gran corsa porta i suoi a ridosso della end zone ravennate; nonostante i tentativi strenui della difesa, i Vipers alla fine fanno valere la potenza e il “peso” dei proprio avanti, spingendo di fatto il QB Daino fino al raggiungimento del touch down, a cui Chiriac aggiunge con il kick il punto supplementare (0-7). Colpiti a freddo, i Chiefs ci mettono un po’ a recuperare lucidità ed automatismi, ma finalmente la difesa inizia a rispondere presente respingendo il nuovo tentativo degli emiliani, e anche l’offense riprende terreno, complici un paio di flag della difesa ospite; un fumble, proprio sul più bello, vanifica il lavoro fatto, e così Modena riprende fiato e terreno, costringendo Ravenna al punt ed iniziando il secondo quarto in attacco. Un fallo, questa volta della difesa di casa, porta i Vipers nuovamente in zona punti, e dopo vari tentativi di sfondamento non riusciti, è il kick di Chiriac dalle 20 yard a muovere nuovamente il punteggio (0-10).
Finalmente, l’offense ravennate riesce a trovare le giuste chiavi di lettura, Negretto ha un’ottima intesa coi compagni di reparto, e dopo una lunga percussione pesca con un ottimo pass centrale la corsa di Maroncelli, che col touchdown trasformato dal kick di Cavaliere ricuce le distanze (7-10). I Vipers però non si fanno intimidire, riprendono a macinare yard col loro drive offensivo, e alla fine vanno a segno col taglio esterno di Corradini, ben servito dal pass di Daino, ristabilendo così le distanze con un altro kick di Chiriac (7-17). I Chiefs provano a ripartire con un nuovo attacco, ma purtroppo subiscono un altro intercetto dopo essersi portati in una buona posizione d’attacco, e così vanno all’intervallo lungo sotto di dieci lunghezze.
Alla ripresa del gioco, del tutto imprevisto ed improvviso, ecco l’evento decisivo del match: sul kick iniziale di Cavaliere, il ricevitore Gatti viene contrastato duramente dalla difesa ravennate e rimane a terra infortunato, rendendo necessario l’intervento di barella e personale sanitario per soccorrerlo; dopo aver immobilizzato il giocatore ed effettuato tutte le verifiche e i controlli di rito, si decide infine per il suo trasporto in ospedale con l’ambulanza, con conseguente sospensione regolamentare della partita per assenza del mezzo di soccorso. Le due formazioni attendono notizie in campo per lunghi minuti, ma di fatto il gioco non verrà più ripreso, perché come da regolamento, se un’ambulanza non torna al campo entro un limite di tempo di 30 minuti, la partita viene di fatto conclusa con la vittoria a tavolino per la squadra ospite; di conseguenza, il 7-17 con cui si era andati a riposo viene omologato come il punteggio definitivo del match.
È dunque amara, per molti versi, la conclusione di questa partita per i Chiefs, che per quanto mostrato nei due quarti di gioco disputati apparivano in grado di competere contro gli avversari, e di giocarsi il match ancora a lungo; in questi casi, ovviamente, la priorità va e andrà sempre alla salute dei giocatori, e per questo tutti augurano il meglio allo sfortunato Gatti, sperando di rivederlo presto in campo in piena forma. Per i ragazzi di coach Paci, si prospettano adesso tre settimane di allenamento, in vista del gran finale di stagione che li vedrà scendere in campo a Cecina e a Roma, con in mezzo il derby contro le Aquile ferraresi; le energie risparmiate in questo match, saranno quindi utilissime per lasciare un segno fin da subito, nella durissima trasferta contro i Trappers, altro importante banco di prova per tutta la squadra.
Fabrizio Ronzitti
Ufficio stampa Chiefs Ravenna
