Con il risultato di quattro sconfitte e due vittorie (di cui l’ultima ottenuta questa domenica), i Lions Bergamo di Coach Sergio Coretti attendono le sfide interdivisionali del proprio girone non prima di concedersi quindici giorni di meritato riposo dal campionato di IFL2 2024.
14-34 è un risultato sofferto che riassume il grande impegno dei Redskins Verona i quali, per le prime due frazioni di gioco, hanno reso difficile la vita dei nero-oro.
Vediamo in dettaglio.
La difesa orobica guidata da Coach Luca Aschero, impreziosita da azioni di un magnifico Appollonio insieme a Benedetti e Leidi, riescono con difficoltà a contenere la compagine offensiva scaligera: solo il giungere della compagine offensiva nero-oro ha permesso il guadagno di terreno fino alle ventuno yard “nemiche”, distanza utile a Veber per realizzare il filed goal che ha “aperto le marcature” (0-3).
Il drive scaligero successivo sarà simile al precedente, ma con esito ben diverso: Iacona, Appollonio (fautore di un bellissimo intercetto), Marone e Caglioni contengono l’attacco veronese fino al momento in cui il coaching staff sceglierà di far intervenire lo special team e ritentare un field goal dalla medesima distanza del precedente, chiudendo in negativo.
Poche azioni più tardi, giunge il primo touchdown “leonino” della partita: azioni offensive di Ferrari e Previtali spingono la compagine allenata da Coach Marcus Zacco a una sola yard dalla end zone pellerossa. Una corsa di Ventura e… il gioco è fatto, trasformazione inclusa (0-10).
Il secondo quarto è stato, quindi, il momento della temporanea riscossa scaligera: un touchdown all’inizio e uno alla fine del periodo di gioco, entrambi completi di trasformazione, permettono ai Redskins Verona di passare in vantaggio. A poco è servito un ennesimo tentativo di field goal da trentacinque yard da parte di Veber, non realizzato: si va negli spogliatoi sul 14-10.
Al rientro in campo, il morale e lo spirito dei Leoni cambia completamente aspetto: dopo un periodo di difficoltà iniziale dove è parso che gli orobici venissero “letti” dalla difesa scaligera, una corsa di Ventura da venticinque yard e una da tre yard, unita a una di “scramble” di Carminati, portano nuovamente Veber in “zona di tiro”.
Purtroppo, il conseguente tentativo di field goal verrà vanificato da un errore in linea a cui proverà a “mettere una pezza” proprio Carminati ma senza successo.
A questo punto, parte la “macchina da guerra” offensiva orobica che, tra la fine del terzo e per tutto l’ultimo periodo di gioco, ha visto il ritrovato dominio orobico: Mattia Ventura inanella tre touchdown in una trentina di minuti netti, grazie a brevi corse terminate in end zone permesse da abili azioni di gioco costruite ad arte dalla propria compagine offensiva (14-27).
L’inaspettata “ciliegina” su questa partita l’ha messa un giocatore che i tifosi Lions hanno sempre ammirato in linea di difesa: Cristian Iacona, nostro Capitano schierato come tight end in questa competizione, si troverà a realizzare l’ultimo touchdown della partita, completo di trasformazione, sua seconda realizzazione in carriera: la prima, infatti, risale al 2019 quando militava nei Lions in IFL, il nostro campionato di Prima Divisione.
Prima di poter indossare nuovamente casco e paraspalle al “Centro Sportivo” di Azzano San Paolo (BG), domenica 26 Maggio alle ore 15.30 contro i Pirates Savona, i Lions Bergamo sono invitati a vestirsi eleganti: mercoledì 8 maggio, infatti, dirigenza, staff e giocatori sono stati invitati in Sala Consiliare a “Palazzo Frizzoni” a Bergamo, alla presenza del Sindaco Giorgio Gori, dell’Assessora allo Sport Loredana Poli e il Presidente del Consiglio Comunale Ferruccio Rota, per ricevere il premio “La città di Bergamo ai suoi atleti” per i campionati nazionali vinti in nero-oro nel 2023.
Nonostante tutto… le soddisfazioni continuano ad arrivare, anche se la strada è ancora lunga.
Mattia Chiarella