Aquile sconfitte 24 a 3 al Silver Bowl

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ph.credits Alice Mischiatti

Ancora una finale amara per le Aquile che al secondo tentativo consecutivo di conquistare il titolo italiano di IFL 2 falliscono ancora una volta l’appuntamento più importante della stagione cedendo le armi ai Vipers/Hogs Modena al termine di una partita che ha visto gli estensi soccombere alla forte difesa avversaria ed agli errori soprattutto in fase offensiva. Approdati al Silverbowl dopo due convincenti prove nei playoff e con l’esperienza di aver già battuto Modena due volte in stagione regolare le Aquile sembravano destinate a giocarsi la partita con più che legittime ambizioni ma malgrado l’impegno la squadra di coach Pippin non ha trovato il bandolo della matassa di una partita complicata in cui le difese , soprattutto quella modenese, hanno dettato legge in campo. Partono subito in attacco le Aquile che però sono subito costrette al punt dalla pressione della difesa avversarie e la difesa estense replica con altrettanta decisione con gran parte del 1° quarto che vede entrambi gli attacchi ricorrere al punt.

La prima scintilla si ha alla fine del quarto con la safety estense Cerullo che intercetta un pass profondo del qb avversario Daino ma un fallo chiamato contro le Aquile vanifica l’azione ed i Vipers si trovano a ridosso della end zone estense c senza però riuscire a guadagnare ulteriore terreno e costretti al field goal di Chiriac che regala i primi 3 punti a Modena. Il tentativo di replica delle Aquile si spegne subito con il passaggio di Scaglia intercettato da Gambuzzi ma una grande difesa estense chiude la porta alle velleità avversarie e costringe i Vipers ad un nuovo punt. Dopo poco arriva un altro turnover , stavolta a favore degli estensi con Osa che ricopre il fumble dei modenesi e ridà l’ovale a Scaglia e compagni sulle 11 yards di Modena; ancora una volta però la difesa la fa da padrona e anche le Aquile sono costrette al tentativo di field goal che comunque Romagnoli mette a segno per il 3 a 3 del pareggio con cui le squadre arrivano all’intervallo.

Nella ripresa ancora le difese ed i turnover a segnare la partita con l’intercetto di Cerullo a metà del 3° quarto ma con l’attacco estense che perde palla su corsa nel drive successivo ed i modenesi che ritornano di nuovo in possesso dell’ovale sulle 20 yards estensi. Una buona combinazione di corse e passaggi porta i Vipers ad 1 yard dall’end zone estense dove si infila il runningback modenese Goldoni per il 10 a 3 dopo il calcio addizionale. Le Aquile non sono nuove a situazioni difficili e malgrado la tensione c’è comunque la sensazione che si possa giocare la partita e recuperare ma un’altro sanguinoso fumble ricoperto dai Vipers spegne le velleità estensi in questo terzo quarto anche se ancora una volta la difesa ferrarese di coach Gordon è brava a fermare l’attacco modenese senza ulteriori danni.

Ultima frazione di gioco con la tifoseria estense che continua ad incitare la squadra ma sono ancora i Vipers ad andare a segno con Goldoni che entra in end zone per il 16 a 3 a cui Chiriac aggiunge il punto addizionale e i Vipers che si portano in vantaggio per 17 a 3. Comincia a crollare la fiducia della formazione estense che continua a non trovare il bandolo della matassa per muovere palla in attacco mentre poco dopo i Vipers chiudono la pratica con la corsa di La Rocca che porta il punteggio sul definitivo 24 a 3 dopo il calcio addizionale. Al fischio finale le Aquile devono quindi accontentarsi di un 2° posto amaro che fa coppia con quello dello scorso anno.

Pur essendosi rinforzate nell’ultimo anno e avendo vissuto da protagonisti la stagione gli estensi si sono trovati a disputare una finale quasi da comprimari rispetto alla precedente dove invece la partita era stata più contesa. Sicuramente in questo incontro hanno pesato alcune assenze importanti come quelle di Medini e Martinelli in attacco ma ci sarà comunque da rimboccarsi le maniche e riprendere a lavorare sull’organico per continuare a porsi obiettivi di alta classifica. D’altra parte non si può che complimentarsi con la società del presidente Ferrandino che è stata capace di metter in piedi per due stagioni consecutive un team competitivo e ricco di talento che è stato in assoluto tra i migliori protagonisti delle ultime stagioni.

Ufficio Stampa Aquile Ferrara