I Bengals Brescia superano con un eloquente 26-9 (6-3; 13-0; 7-6; 0-0) i Saints Padova al termine della partita bella e combattuta andata in scena sul terreno dello Stadio “Nova-Baresi” del Villaggio Sereno. Un successo tanto meritato quanto voluto dalla squadra dell’head coach Umberto Maggini, che non solo è riuscita a “cancellare” il 10-7 patito all’andata in Veneto, ma, soprattutto, ha messo in bella mostra una prova che certifica la crescita continua delle Tigri che, pur costrette a fare i conti con qualche acciacco fisico nel proprio roster, stanno facendo fruttare l’intenso lavoro di preparazione portato avanti con intensità e determinazione insieme al coaching staff. L’atteso confronto tra le due contendenti più accreditate del girone C di Seconda Divisione di football americano inizia subito su ritmi elevati. Entrambe le squadre vogliono mettere in mostra il meglio delle qualità a loro disposizione e il primo quarto offre numerosi capovolgimenti di fronte, con le due difese attente a contrastare gli attacchi degli avversari. Un botta e risposta avvincente che riserva un occhio di riguardo al primo touch down del match, che porta la firma di Tinti, abile a concretizzare la pressione dei padroni di casa. I Saints non vogliono lasciare via libera alle Tigri e la prima frazione di gioco si dimostra molto equilibrata e ricca di emozioni fino al 6-3 in favore dei Bengals che chiude il primo quarto. Il secondo, invece, vede un deciso allungo della compagine del presidente Sergio Corti.
I patavini cercano di ribaltare la situazione, ma le manovre offensive dei padroni di casa mettono a dura prova la difesa ospite. La squadra dell’head coach Maggini riesce a costruire alcune azioni più che incisive, che riescono a superare la linea difensiva dei Saints e danno ulteriore concretezza alla voglia di vincere dei bresciani che, grazie anche agli spunti di Tinti e Bertoglio, chiudono la frazione su un significativo 13-0. È il vantaggio che consolida la convinzione delle Tigri, che credono sempre più nella preziosa vittoria con un margine di vantaggio superiore a quello accusato nella sconfitta patita all’andata che proietterebbe i Bengals in pole-position nella volata per il primo posto del girone C di Seconda Divisione. A questo punto i Saints giocano il tutto per tutto per riaprire la contesa, ma la compagine bresciana controlla con attenzione la situazione e ribatte caparbiamente colpo su colpo. Al touchdown di Sportillo risponde quello di Bertoglio per la squadra bluargento, che con Bianchini firmano il 7-6 che chiude la terza frazione di gioco e apre le porte ad un ultimo quarto che riserva emozioni ed equilibrio al numeroso pubblico del “Nova-Baresi”.
Entrambe le contendenti cercano di superarsi, ma le due difese si dimostrano impenetrabili e il punteggio rimane immutato per il definitivo 26-9 che consente ai Bengals non solo di “pareggiare” i conti con i Saints dopo la sconfitta di misura dell’andata, ma di portarsi in vantaggio nel confronto diretto grazie al +17 conquistato nel match di ritorno. Un incontro che, al di là della bella vittoria ottenuta, consente di guardare avanti con fiducia e convinzione alla compagine di coach Maggini, che sta mettendo in mostra un promettente crescendo di rendimento e che tornerà in campo sabato 12 aprile (con inizio della gara alle 16) in casa dei Thunders Trento. Un altro impegnativo esame sul cammino stagionale che i Bengals Brescia sono decisi a superare a pieni voti.
Luca Marinoni
Ufficio Stampa Bengals Brescia
