I ragazzi di Joe Bommarito scendono vittoriosi da un otto volante fatto di emozioni, allunghi, recuperi e sorpassi che vede i Seamen festeggiare la terza vittoria consecutiva che vale finalmente un record positivo (4-3).
Ravenna, giunta a Milano senza vittorie, ma con una fama di squadra coriacea, conferma tutto il suo spirito combattivo tenendo il Vigorelli col fiato sospeso fino agli ultimi scampoli di gioco quando un big play da 37 yarde, nato dall’intesa tra Raven Ines e Valentino Gnocchi, manda in visibilio il popolo blue navy.
I Seamen, fino a quel momento, erano stati capaci di condurre grazie ai touchdown di Gioele Schiavoni, 50 yarde di passaggio nell’occasione, Lorenzo Mancini, corsa dalla breve distanza e ancora Gioele Schiavoni, altre 49 yarde di ricezione, per il 20 a 6 che aveva chiuso un primo tempo solo in apparenza tranquillo.
La forza di carattere dei Chiefs si materializzava a cavallo del terzo e ultimo quarto di gioco con 15 punti, due mete e un field goal, che cambiavano il volto della contesa portando i romagnoli in vantaggio per 21 a 20. Nel finale, come anticipato, arrivava uno spettacolare touchdown di Valentino Gnocchi, che con l’ausilio della trasformazione da due punti di Raven Ines inchiodava il punteggio sul definitivo 28 a 21.
Come consuetudine Mauro Poltronieri esprime il suo parere sulla gara: «Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata contro una squadra che non vale assolutamente la classifica e che è dotata di un coaching staff di alto livello.
Il rischio per i ragazzi era quello di cominciare a pensare, dopo due gare vincenti, a una strada in discesa. Nel primo tempo siamo stati capaci di giocare in modo umile e concentrato, accumulando 14 punti di vantaggio che hanno innescato, tuttavia, qualcosa di negativo nella mente dei giocatori, apparsi troppo leggeri nel terzo quarto.
Tra i nostri demeriti e il piglio tosto degli avversari, bravi a non mollare mai, ci siamo trovati sotto di un punto, giusto in vista del traguardo. Per fortuna il carattere è emerso e il touchdown sul filo di lana non ha guastato la terza festa consecutiva per il popolo blue navy. Ora ci tocca la partita più difficile, contro una delle migliori squadra della lega. Quella di Catania, complice anche la lunghezza della trasferta, sarà per noi un vero esame di maturità».
Seamen Milano-Chiefs Ravenna 28-21
(7-0 13-6 0-12 8-3)
Ufficio Stampa Seamen Milano