Rialzare la testa, per riprendere subito il cammino. E’ questo l’obbiettivo che si sono posti i Roosters Romagna, delusi dalla brutta prestazione che ha portato alla pesante sconfitta interna contro i Trappers Cecina, e desiderosi di invertire prontamente la rotta e tornare alla vittoria. La Regular Season prevede per questa domenica, 26 marzo, la prima trasferta stagionale della compagine romagnola, attesi sul campo delle Aquile Ferrara, una formazione tosta e ambiziosa, che sicuramente venderà cara la pelle; proprio in vista di questa sfida, coach Eric “Chumba” Paci e il suo staff hanno lavorato molto in allenamento in queste settimane per preparare la squadra alla reazione e ritrovare subito la vittoria e le prestazioni in campo.
“Il match contro Cecina è quello che abbiamo analizzato più a fondo”, spiega il coach, “Abbiamo incontrato una squadra che si è dimostrata nel complesso più pronta di noi, sicuramente l’abbiamo perso sia sul campo sia di testa. Venire da quasi due anni di risultati positivi, probabilmente, non ci ha fatti trovare pronti in queste situazioni di difficoltà; il morale è andato un po’ sotto le scarpe durante la partita, però lavorando a mente fredda coi ragazzi abbiamo ritrovato un po’ la quadra. Arriviamo a Ferrara con qualche infortunato e qualche giocatore non al 100%, abbiamo lavorato abbastanza bene anche se questi infortuni ci hanno un po’ condizionato negli allenamenti di preparazione in vista della prossima partita; l’avversario è sicuramente tosto, anche loro come noi ambiscono ad arrivare in fondo, ma siamo carichi e andiamo lì per giocarcela con la voglia di vincere e la convinzione nei nostri mezzi. Personalmente mi aspetto, anzi pretendo che non ci siano momenti di “follia” come ci sono stati nel match contro i Trappers, quando siamo andati subito sotto di tanti punti; non sono momenti facili da gestire mentalmente, è ovvio, ma vorrei che fossimo molto più quadrati a prescindere dal risultato, per non mollare mai in nessuna situazione, perché è questo l’approccio che ti porta a vincere le partite, di tanto o di molto. Abbiamo ancora sei partite da giocare, non c’è motivo di prenderla eccessivamente male, è ovvio che a nessuno piaccia perdere, ma da lì bisogna trovare le motivazioni per smettere di farlo.”
Quello di Ferrara, però, non è l’unico campo in cui i Roosters scenderanno in campo domenica: a Trento, infatti, scenderà in campo anche la formazione di flag football, sotto la gestione e la guida di Stefano “Flash” Pazzaglia, per disputare la Coppa Italia Open Under21 2023. Si tratta di un torneo, organizzato dalla FIDAF per squadre composte di giovani e neofiti (tesserati da meno di due anni), diviso in due gironi, uno al Nord e uno al Sud, con più match disputati nella stessa giornata tra tutti i team partecipanti, ognuno dei quali assegna 3 punti per la vittoria ed 1 per la sconfitta; al termine di questa fase, le squadre che avranno racimolato più punti nei gironi accederanno alla fase finale, che si disputerà nel mese di giugno. Questo torneo è un primo passo verso una futura partecipazione ai Campionati Giovanili, obbiettivo di lungo termine della compagine romagnola, che punta a strutturarsi per poter prendere parte anche a questa competizione. La rosa della Coppa Italia sarà composta principalmente da giovani, che si sono appassionati al football americano grazie al continuo reclutamento nelle scuole, e si stanno lentamente inserendo nel mondo di questo sport; pur con regole di contatto diverse dalla versione tradizionale “tackle” (non c’è un reale placcaggio tra gli atleti, bisogna togliere all’avversario una bandierina attaccata alla cintura, e non si usano protezioni e caschi), il flag football è una competizione valida per formare le nuove leve e creare un bacino d’utenza utile per il futuro, per ringiovanire e rinforzare così la squadra senior.
Insomma, si prospetta una domenica di passione e di “battaglie” per i Roosters e per i loro supporters. Le ambizioni di successo rimangono intatte, la voglia di riscattarsi è tanta, e al tempo stesso la società è pronta a continuare ad investire sul proprio futuro, per lasciare ancora di più il segno, oggi e domani, nella storia del Football americano in Italia.
Fabrizio Ronzitti
Ufficio Stampa Roosters Romagna