Cavaliers ai playoff, ma che fatica!

Ennesima vittoria per i Castelfranco Cavaliers che, con il record di 5-1, continuano la corsa a due in testa al girone con Verona, in attesa del big match di sabato prossimo. Ma che fatica! I Knights Sant’Agata dimostrano davvero quanto di buono fatto vedere nella vittoria contro i quotatissimi Elephants Catania.

Una partita sicuramente condizionata dalle condizioni meteorologiche, con una forte pioggia che è durata per tutto l’arco della partita.

Pronti via, alla seconda azione, e una corsa di 80 yards di Simioni porta i Cavs avanti 7-0. Forse la presunta facilità di questo inizio partita toglie concentrazione proprio ai Castellani e carica ulteriormente i Knights che, con una serie di corse centrali ed esterne, vengono fermati solo a poche yard dalla red zone e riescono cosi a “fatturare” un field goal che li tiene a contatto nella partita.

Mentre la Defense Cavaliers si riprende subito e blocca diversi tentativi della squadra emiliana, l’attacco castellano non riesce piu ad esprimere il gioco delle prime azioni e quindi ad andare a punti. Il primo tempo, combattuto nella pioggia e nel fango, si conclude dunque sul punteggio di 7-3 per i Cavaliers.

Inizia il secondo tempo e i Knights piazzano subito il primo lancio della partita, e si avvicinano clamorosamente alla red zone Cavs: pur con una difesa tenace e attenta, i Knights riescono a guadagnare le poche yards che rimangono e si portano meritatamente in vantaggio 10-7. Purtroppo l’attacco dei Cavaliers non riesce a sbloccarsi e il terzo quarto si chiude con la D Cavaliers che blocca ancora i Knights e che tiene i Cavs in partita. Inizia il 4o quarto e, come finalmente torna l’attacco guidato da Zambon e sopratutto la linea d’attacco di Reffo e Vedovato che finalmente apre i varchi giusti per le corse di Simioni. I Knights riescono a bloccare il drive offensivo, ma non abbastanza da impedire il field goal del pareggio: 10-10.

A questo punto, se possibile, la tensione si alza ulteriormente. La difesa castellana blocca tutto e tutti e da ancora palla all’attacco che macina campo e cronometro. Arriva a 2 yard dal touch down ma, la grande difesa e il grande orgoglio Knights impediscono il TD e, oltretutto, bloccano il field goal. Ma un fallo fischiato dalla crew arbitrale alla linea difensiva emiliana restituisce palla su una yard ai Cavs.

Qui succede il clamoroso: il coach dei Knights contesta la decisione e, incredibilmente, entra in campo e minaccia di ritirare la squadra dalla partita. Sotto una pioggia scrosciante e un gelo autunnale, gli arbitri sospendono il match per più di 10 minuti, tentando di convincere i Knights a tornare sulla decisione, e dopo questo lungo conciliabolo la partita riprende.

Difficile dire quanto questa “sosta” possa aver influito o meno nelle teste dei giocatori, fatto sta che, incredibilmente, l’attacco Cavaliers incappa in un fumble e i Knights recuperano palla, a 2 minuti dalla fine, con un campo da fare ma l’inerzia della gara che a quel punto pare dalla loro parte.

Ma non hanno fatto i conti con il cuore della Difesa rosso-nera. Prima bloccano i 3 tentativi dell’attacco Knights, poi bloccano il punt, ed infine causano la safety che decide definitivamente il match.

Una partita intensa e difficilissima dunque, contro un avversario che ha dimostrato tanto cuore e tanta forza, onorando in pieno il campo pur non avendo nulla da perdere. Se non fosse stato per la clamorosa polemica alla crew arbitrale, anche grazie alle condizioni atmosferiche, parleremo di una partita di football epica, giocata da due grandi squadre e vinta solo da chi ci ha creduto di più fino all’ultimo secondo.

Ufficio Stampa Cavaliers Castelfranco