AGSM Mastini: Finale da brividi

0

Gli scaligeri battono 15 a 13 all’ultimo respiro gli indomiti Knights

Incredibile fa rima con terribile. Matricola terribile. Lo avevamo detto che i Knights Sant’Agata sarebbero stati una squadra da temere. E così è stato. I nero argento bolognesi dominano nel punteggio i gialloblù per gran parte del match. Ci credono. Resistono e fanno davvero paura. Il finale di gara è davvero incredibile, con le squadre che si superano nel punteggio per ben tre volte negli ultimi due minuti, regalando a quattordici secondi dal termine la vittoria numero sette ai gialloblù.

Passando alla cronaca, nel primo quarto sono subito i Knights a partire forte con il quarterback Slusarz a muovere sapientemente palla con precisi lanci a medio lungo raggio. È poi Slusarz ad entrare in endzone, con una corsa che fissa il vantaggio per gli ospiti sul 0 a 7.

I Mastini faticano con il primo possesso palla che li vede costretti al punt dopo la bella ricezione di Federico Quarella. I Knights approfittano dell’errore scaligero sul long snap per ripartire in attacco da una buona posizione di campo. La difesa gialloblu tiene e costringe al field goal i Knights. Il calcio li porta così ad allungare sul 0 a10.

Nel secondo quarto di gioco i Mastini sembrano orchestrare uno splendido drive miscelando il gioco di corsa alle ricezioni di Venturi e Bozzini. Si gioca però un quarto down a 20 yds dalla goal line. La corsa di Carminati viene bloccata dalla difesa dei Knights che ritornano in possesso della palla.

La difesa dei Mastini sembra trovare continuità con la pressione asfissiante del capitano “tuttocuore” Diego Gennaro sempre pronto a trascinare la squadra. I bolognesi si trovano costretti al punt. I gialloblù faticano a trovare ritmo nonostante la buona ricezione di Venturi. I Knights sfruttano il minuto rimasto sul cronometro prima dell’intervallo. Un gioco trucco sembra trovare sul profondo il ricevitore ospite, ma è splendido l’intervento di Jacopo Cagol che va a neutralizzare un’azione molto pericolosa. I Knights ci provano ancora ma la difesa gialloblu resiste. Si rientra negli spogliatoi.

Al rientro in campo, Carminati e Bozzini illudono i tifosi gialloblu con una bella combinazione aerea. Ma sembra non essere serata. La difesa gialloblu va al sack con Argenta e i Knights si trovano subito dopo costretti al punt. Il numero uno gialloblù Davide Fin da la scossa alla squadra con un bel ritorno di calcio che regala buona posizione di partenza per l’attacco scaligero. Bozzini è monumentale quando riceve tra due avversari e trascina i Mastini a ridosso della goal line. Carminati si carica la squadra letteralmente sulle spalle. Se ne va sulla sinistra, rompe due placcaggi e va a varcare la goal line. È touchdown Mastini! La trasformazione non va a buon fine e il punteggio è sul 6 a 10 ancora a vantaggio dei bolognesi.

I gialloblu sembrano prendere coraggio e il sack di Caglioni ne è il segnale. La linea difensiva gialloblu blocca il gioco di corsa degli ospiti ed è subito punt. L’inerzia sembra pian piano girarsi ma i Knights non mollano, perchè vanno ad intercettare un lancio in profondità dei gialloblù. È l’ennesimo momento difficile per i ragazzi di coach Maggini.
Sale però la concentrazione della defense scaligera capitanata da coach Gianluca Ottenio. È infatti bravo Manuel Argenta a placcare l’iniziativa su corsa dei nero argento e il tentativo di calcio degli ospiti non va a buon fine. Siamo alla fine del terzo quarto.

Il quarto finale di gioco è sicuramente il più entusiasmante. I gialloblù iniziano a guadagnare molte yards con le corse di un Alessandro Sebastiani in grande spolvero. I buoni bloccaggi della linea di attacco scaligera permette poi a Carminati di pescare Gjon Jakaj con un lancio preciso che porta i gialloblù a 12 yards dalla goal line. Lo segue poi Pierpaolo Bozzini e siamo a 6 yards. La panchina scaligera chiama una corsa per Storm Savoia. Il numero ventuno la esegue nel migliore dei modi. Due tagli verso l‘esterno per eludere due placcaggi ed è il touchdown del sorpasso. Siamo 12 a 10 Mastini. Ma non è finita.

Siamo a metà del quarto quarto e i Knights sono tutt’altro che morti. Una corsa laterale a lunga gittata e l’azione personale di Slusarz porta i Knights a metà campo. Arriva il terzo sack della difesa gialloblu con Ganlyen ad arretrare gli ospiti. Si ripetono poi i Mastini con Caglioni, Roberto Sebastiani e Gennaro. In tre arrivano su Slusarz confezionando una pesante perdita di terreno che costringe Sant’Agata al punt.

Mancano 5 minuti alla fine e i gialloblu si trovano con la palla in attacco. Savoia è imprendibile e i Knights faticano. Insiste coach Maggini nel gioco di corsa e fa bene per bruciare il tempo sul cronometro. Due corse di “Ale” Sebastiani non bastano però per proseguire nel drive offensivo. Mancano due minuti alla fine del match e Slusarz si incunea nella difesa scaligera su un gioco rotto e i Knights fanno davvero paura. Sono circa 50 i secondi alla fine e la palla è in mano ai bolognesi a 30 yards dalla endzone difesa dai Mastini. Il gialloblù Brunelli va vicinissimo all’intercetto che potrebbe chiudere il match, ma è incredibile nell’azione successiva il field goal di Slusarz al quarto tentativo. Il calcio centra i pali ed il punteggio dice 13 a 12 per gli ospiti.

Gelo sugli spalti del Velodromo San Lorenzo ma c’è ancora un minuto sul cronometro. Un finale thriller si sta preparando. Federico Quarella riceve splendidamente uno screen pass e muove la palla. Lo segue di nuovo Alessandro Sebastiani. Due falli a favore dei gialloblù regalano una buona posizione di campo. Dalla panchina scaligera arriva la chiamata del tentativo di calcio. Mancano venti secondi alla fine ed Elia Viviani è freddissimo nello sparare in mezzo ai pali il calcio del nuovo sorpasso. Rimangono però 14 secondi sul cronometro e i Knights tentano l’ultimo arrembaggio. È pero la free safety “tascabile” Jacopo Cagol a sugellare una grande vittoria gialloblu. È suo l’intercetto che mette fine al match e che fa esplodere di gioia la panchina e gli spalti del Velodromo San Lorenzo. Che vittoria!

Un 15 a 13 che premia i Mastini per non aver mai mollato, ma allo stesso tempo non toglie valore alla gara magistrale della squadra ospite. Un team, quello di coach Paltrinieri, che nella prossima stagione avrà tutte le carte in regola per puntare in alto. Complimenti davvero.
Per i Mastini è tempo di voltare pagina. Si lascia una buona regular season e si entra nell’affascinante roulette dei playoff. Qualche giorno di riposo e poi di nuovo al lavoro. Per i cagnacci gialloblù l’opportunità è davvero ghiotta.

Michele De Martin
ufficio stampa Mastini Verona

Foto Nicola Vivian