AGSM Mastini: Ad un passo dalla finale

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Semifinale sfortunata contro i Blackbills. 23 a 14 il finale che premia i piemontesi

Sfuma il sogno Silverbowl per gli Agsm Mastini Verona. In finale a Vicenza saranno i Blackbills a sfidare gli Hogs Reggio Emilia, vincenti nell’altra semifinale contro i Warriors Bologna.

Una sconfitta amara. Dura da digerire. Perchè i cagnacci gialloblù si trovano subito a dover fare i conti con infortuni importanti che sbilanciano gli equilibri di una squadra che aveva mostrato grandi potenzialità nel match contro i Barbari. Alessandro Sebastiani da forfait prima del match e il suo gioco di corsa pesante è già un’arma in meno nell’arsenale di coach Umberto Maggini. Inizia poi il match ed è il quarterback scaligero Carminati a farne le spese. L’assenza nel roster di Guido Pavoni per questa gara, costringe i gialloblù ad una coraggiosa soluzione di emergenza. Bozzini ha messo tutto se stesso per guidare i gialloblù ad una storica impresa. Il numero 5 gialloblù tiene a galla la squadra che a 3 minuti dal termine si trova a rimontare sul 17 a 14. Una squadra coraggiosa che affronta le difficoltà di petto quella del presidente Simone De Martin. Un pubblico gialloblù che sostiene la squadra dall’inizio alla fine. Un finale che avremmo voluto tutti diverso, ma che non cancella questa stagione sportiva di grandi soddisfazioni. Siamo comunque tra le migliori 4 squadre del campionato, e questo è davvero un grande traguardo.

Passando alla cronaca è subito la difesa di coach Ottenio a mettere pressione sui Blackbills che al primo drive si trovano costretti al calcio di allontanamento.

Carminati sale subito in cattedra e pesca con un preciso lancio Savoia che avanza la palla. Federico Quarella chiude il down su un bel gioco di corsa e si ripete subito dopo, portando i Mastini sulla metà campo. I Mastini ci sono e Carminati ne è il leader trascinatore. I gialloblù sono sulle 35 yards offensive quando la difesa piemontese va ad interrompere il drive dei Mastini con un intercetto.

Roberto Sebastiani si incunea tra la linea di attacco grigio-arancio e va a placcare per una perdita di yards il runningback dei Blackbills. I Piemontesi tentano allora il gioco aereo che con Brena li porta a guadagnare yards importanti. I Mastini elevano un muro sul gioco di corsa dei piemontesi e il segnale sembra importante. È però subito dopo Zucco a portare i primi punti sul tabellone per i padroni di casa (7 – 0).

I gialloblù ripartono nuovamente bene con la combinazione Carminati-Savoia che riporta la palla a metà campo. Nell’azione successiva il quarterback scaligero rimane a terra. Un infortunio alla spalla lo costringe fuori dai giochi e per i Mastini non resta che la soluzione di emergenza. Bozzini si prende sulle spalle la squadra ed è immenso quando con le sue gambe va a chiudere il down, trascinando i gialloblù nel territorio favorevole. Savoia lo segue con una bella corsa che avvicina la palla alla goal line avversaria.

Siamo nel secondo quarto, quando Spadoni e Baldo, aprono una voragine per Federico Quarella che chiude il down. Il drive offensivo degli scaligeri è vivo, ma una palla persa vanifica tutti gli sforzi e riconsegna palla ai piemontesi.

Argenta punisce il gioco di corsa dei grigio-arancio e Petrignani va ad un soffio dall’intercetto della svolta. Ma sembra davvero una serata storta per i gialloblù.

Nel successivo drive offensivo, i gialloblù sembrano diretti verso la segnatura dopo la bella ricezione di Regazzoni e le corse di Marco Dalla Bernardina, schierato anche in attacco. Ci si avvicina alla goal line, ma il muro dei piemontesi sembra invalicabile. Una nuova palla persa degli scaligeri, nel quarto tentativo giocato alla mano, riconsegna palla ai Blackbills e sottolinea una serata davvero difficile per i Mastini.

La squadra di casa si galvanizza e con il gioco aereo di Giachino va a guadagnare yards in profondità. Ci pensa però Filippo Mutascio ad intercettare palla e a riportarla in territorio favorevole con una galoppata entusiasmante di oltre sessanta yards. I Mastini muovono palla molto vicino alla goal line piemontese ma l’incubo continua quando il tentativo di field goal di Viviani non va a segno, portando le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo. (7 – 0)

Il terzo quarto di gioco parte con il gioco aereo dei piemontesi a farla da padrone. Zucco e compagni sono molto efficaci, con un Giachino sempre preciso nei suoi lanci. Francesco Quarella è bravo a togliere la palla dalle mani di Zucco, così come Argenta e Brunelli a placcare il quarterback piemontese nel suo tentativo di corsa. Jacopo Cagol sfiora l’intercetto e i padroni di casa si accontentano del calcio da tre punti che va a segno (10 – 0).

Regazzoni nel kickoff successivo porta i Mastini in buona posizione di campo. Bozzini mette gambe e cuore e la squadra lo segue. La difesa scaligera va in gang tackle e fa perdere palla al runningback grigio-arancio. I gialloblù finalmente trovano il meritato touchdown con la corsa di Savoia che porta il punteggio sul 10 a 7.

I Mastini con rabbia reagiscono andando a placcare il gioco di corsa dei piemontesi. Ci pensa però il duo Giachino-Zucco a placare gli entusiasmi gialloblù. Il numero 87 di casa è davvero giocatore di classe sopraffina e la sua ricezione aerea ne è il simbolo.

Arriva l’ultimo cambio di campo per le due squadre. Il quarto finale di gioco. Giachino e Zucco si ripetono subito, ma stavolta la galoppata del ricevitore piemontese si ferma solo in touchdown (17 – 7).

Il buon punt di Viviani costringe in posizione difficile di campo l’attacco piemontese che si trova braccato dalla buona pressione di Diego Gennaro e compagni. Il ritorno di punt di Filippo Mutascio da nuovamente coraggio ai gialloblù, ma il perfetto lancio di Bozzini direttamente in endzone non viene trattenuto. I Mastini mettono tutto e Petrignani è splendido a placcare Giachino e ad interrompere il drive offensivo dei piemontesi. Filippo Mutascio ritorna il punt in ottima posizione di campo. La linea di attacco di coach Roccati apre un’autostrada e Savoia la percorre intoccato verso il touchdown del 17 a 14. È il momento migliore dei Mastini, ad un passo dalla rimonta a tre minuti dal termine del match.

Al rientro in campo è però Giachino a placare subito gli entusiasmi degli scaligeri. Il suo perfetto lancio per Zucco si trasforma in una galoppata di 80 yards per il touchdown del 23 a 14. È la stoccata finale che ferisce il cuore dei Mastini gialloblù.

Una partita che non cancella la splendida stagione dei Mastini Verona, per un progetto che continuerà nei prossimi anni, alla ricerca di quell’obiettivo che il presidente Simone De Martin ha sottolineato anche nel fine partita a tutto l’entourage gialloblù. Parole di elogio anche da parte di coah Umberto Maggini, vero condottiero di una squadra che merita un grande applauso per una stagione da incorniciare. Le parole poi di Capitan Diego Gennaro verso i compagni di squadra sono le più dirette. Lavoriamo ancora insieme, restiamo uniti perchè questo è un gruppo dalle grandi potenzialità del quale vado fiero di farne parte – conclude Gennaro. La prossima stagione deve ripartire da qui. Da questa squadra, ulteriormente rinforzata dalla dirigenza scaligera. E da un gruppo di tifosi che in questa stagione hanno saputo appassionarsi ai Mastini Verona e che saranno sempre al loro fianco.

ufficio stampa Mastini Verona