I gialloblù si fanno bloccare due field goal. Nel finale la rimonta ma un touchdown non basta
Parte in salita il campionato per gli Agsm Mastini Verona. La sfida di sabato sera contro i Castelfranco Cavaliers è di quelle importanti. Per partire con il piede giusto. Per imporre la propria leadership sul girone. Due buone squadre quelle scese in campo al Velodromo San Lorenzo di Pescantina. Tanto freddo sugli spalti e in campo in una serata ricca di errori da ambo le parti, ma avvincente fino ad un minuto dal termine. Vince Castelfranco 26 a 20, con i Cavaliers bravi a bloccare ben due tentativi di field goal ai gialloblù e a mantenere la concentrazione giusta nel finale di gara e portarsi a casa la prima vittoria stagionale.
Passando alla cronaca del match, sono le difese a farla da padrone nei primi due drive di gioco.
Nel secondo possesso offensivo, Castelfranco sembra premere sull’acceleratore, portandosi a poche yards dalla goal line. La difesa scaligera è però brava a vanificare le incursioni di Castelfranco recuperando palla. Sebastiani e “Fede” Quarella sembrano suonare la carica per i colori gialloblù con due ottime corse, ma qualche fallo di troppo costringe al cambio di possesso Verona.
Cambio di campo per il secondo quarto di gioco e Castelfranco passa in vantaggio con una combinazione aerea tra Zambon e Mazzonetto che porta ad una sola yard dalla goal line il proprio attacco. Ci pensa poi Simioni a varcare la goal line per il primo touchdown di serata. (0 – 6).
Verona tenta di rispondere con un buon gioco di corsa ma arriva il primo fumble della serata che riconsegna palla a Castelfranco. È di nuovo Zambon ad imbeccare sul profondo Mazzonetto per una combinazione aerea che porta gli ospiti in touchdown (0 – 14).
I gialloblù tentano la reazione con le corse di Quarella e la splendida ricezione sul profondo di Bozzini, avvicinandosi così alla goal line. Ma la difesa di Castelfranco non molla. Ci pensa allora la difesa scaligera a salire in cattedra forzando ad un “3 and out” i Cavaliers grazie ai placcaggi di Dalla Bernardina e Caglioni. A due minuti dall’intervallo i gialloblù sembrano trovare continuità con le ricezioni di Bozzini e le corse di Carminati e Savoia, che va a lanciare in un “trick play” per un primo down fondamentale. I Cavaliers però non ci stanno costringendo al quarto down i Mastini e andando poi a bloccare il tentativo di field goal che porta le due squadre negli spogliatoi.
Al rientro in campo è l’intercetto dell’ex a dare la scossa ai Mastini. Sangiovanni è bravo ad impossessarsi della palla e correre per oltre quaranta yards, regalando così un’ottima posizione di campo ai gialloblù. Savoia avvicina Verona alla goal line ed è Carminati, aiutato dai blocchi della linea, a varcare finalmente la goal line. Calcio di Viviani che va a segno ed è 7 a 14.
I gialloblù sembrano ritrovati con la difesa capitanata da Dalla Bernardina e Caglioni, abile a bloccare subito Castelfranco. Al terzo down è fondamentale la pressione di Argenta sul quarterback dei Cavaliers. Zambon rilascia la palla in modo affrettato ed è lesto il gialloblù Sangiovanni ad intercettare per la seconda volta in serata ed involarsi in endzone. Gli spalti gialloblù esplodono di gioia ed è parità (14 – 14).
Ma non c’è nemmeno il tempo di gustarsi la bella reazione dei Mastini che i Cavaliers trovano subito il modo per riportarsi in vantaggio. Simioni riceve il calcio, rompe tre placcaggi e si invola sino in endzone per il 14 a 20. Spalti ammutoliti.
Verona non ci sta e sono due belle azioni a lunga gittata di Federico Quarella e Bozzini a riportare entusiasmo. Ma si fatica a trovare continuità nelle vicinanze della endzone. La difesa scaligera reagisce ancora in modo impeccabile con Francesco Quarella e compagni abili a fermare l’attacco dei Cavaliers. Sebastiani si incunea tra le maglie della difesa avversaria e ci si avvicina nuovamente alla segnatura. Castelfranco però ferma i gialloblù e al quarto down i Mastini decidono di andare al calcio. Il field goal viene nuovamente bloccato e la sensazione che per i gialloblù non sia serata è sempre più palpabile.
Nell’ultimo quarto di gioco i Mastini insistono e con una buona combinazione di corse di Sebastiani, Carminati e Quarella arrivano a poche yards dalla segnatura. Come una mannaia arriva l’ennesimo errore, una fumble, che riconsegna palla ai Cavaliers. Il coaching staff ospite dimostra grande capacità quando all’errore dei gialloblù risponde con un azione aerea a lunga gittata che li porta in buona posizione. Arriva però l’intervento difensivo di capitan Diego Gennaro che placca il runningback rossonero e recupera palla. Passa qualche minuto ed è però di nuovo Castelfranco ad aggiungere punti sul tabellone. Simioni avvicina la squadra alla endzone ed è poi il perfetto lancio di Zambon su Molinari ad aggiungere altri sei punti per i Cavaliers (14 a 26).
Siamo arrivati ad ormai poco più di due minuti alla fine del match e i Mastini ci credono ancora. Attila Bonacci ritorna un calcio corto sino a metà campo e Simone Venturi è bravo a trovare spazio nel mezzo dopo una buona azione di screen pass. Prima Savoia e poi Sebastiani concludono il drive con il touchdown su corsa del runningback numero 24 scaligero che porta i gialloblù a sole sei lunghezze (20 – 26).
Manca un minuto alla fine ed è un onside kick il calcio chiamato dalla panchina gialloblù. Viviani è bravo a far rimbalzare la palla sul lato sinistro del campo. I gialloblù dopo le 10 yards si avventano sullo sferoide prolato, che viene recuperato. Mastini all’arrembaggio con solo trenta secondi sul cronometro. Carminati cerca di trovare ricevitori liberi in profondità ma Castelfranco è attenta e per Verona è tempo di accettare il verdetto del campo.
I Mastini escono quindi sconfitti dalla prima giornata di campionato in un match che li ha visti dominare a lunghi tratti, subendo però Castelfranco sul gioco aereo in profondità e soprattutto negli special team, che a tabellino segnano due field goal bloccati ed un ritorno di calcio riportato in touchdown per sei punti. Sconfitte come questa devono insegnare e siamo certi che i gialloblù proprio da questa partita impareranno molto. Ora quindici giorni di tempo per preparare la prossima sfida che vedrà i ragazzi di coach Umberto Maggini sfidare in trasferta la matricola Sentinels Isonzo.
ufficio stampa Mastini Verona