Braves-Daemons 34-6
Dura lezione a Bologna dove, Sabato, i Daemons si sono dovuti arrendere alla superiorità fisica dei Braves in un incontro mai in discussione, davanti al pubblico del KPro Stadium.
E’ stata una dura lezione perchè, dopo un inizio di stagione promettente, i Daemons hanno, per la prima volta, dovuto combattere contro la maggior esperienza dell’avversario. I Braves di coach Argondizzo, come ampiamente previsto, hanno giocato un football da “Box”, con tante corse, una pressione costante in linea difensiva e coperture molto chiuse nella secondaria. E hanno vinto la battaglia in trincea, concedendo pochissimo al gioco di corsa demone e, d’altra parte, imponendo il loro gioco di corsa, con un ritmo tambureggiante e a tratti inarrestabile.
Fin dall’inizio dell’incontro pareva chiaro quale sarebbe stato il canovaccio. A seguito del primo touchdown di corsa, nel primo drive offensivo, infatti, i bolognesi, dopo la pausa dovuta al serio infortunio occorso a Josimar Palacios (auguri di pronta guaridione al Nose Tackle demone), allungavano sempre nel primo quarto sul 14-0 e poi nel secondo quarto sul 21-0 dopo un’intercetto. I Daemons si svegliavano solo a fine primo tempo, nel “two minute offense” con il TD pass di Baidal per Mondin.
Nel secondo tempo il trend non cambiava affatto. Tanta corsa, tante power sweep e missdirection per i Braves, che non perdevano di efficacia; tanta imprecisione per i Daemons che, nella foga del punteggio commettevano qualche errore di troppo, compromettendo qualsiasi velleità di recupero. Un touchdown per quarto per i Braves chiudevano le ostilità per il definitivo 34-6.
Partite come queste servono. Innanzitutto servono per abituarsi a limitare gli errori di esperienza, in condizioni sfavorevoli, sotto nel punteggio. Servono per fare squadra, per migliorare la mentalità del “next man up”, tanto importante nel football. Servono in generale per migliorare: lo si fa molto di più in partite come queste.
I Daemons, d’altra parte, non hanno mai mollato, vendendo cara la pelle fino al fischio finale.
Sabato sera i Braves hanno vinto meritatamente e contemporaneamente hanno dato un grande contributo alla crescita dei Daemons.
Fortunatamente, visti i risultati del weekend, l’inseguimento agli Hammers per il primato del girone D non è compromesso. Ma, da qui in avanti, il margine di errore diventa risicato!
Federico Belloni
Ufficio Stampa Daemons Cernusco
Foto Juliana Juice