Hammers @ Chiefs 7-0
I lombardi espugnano la “riserva” romagnola e riscattano la brutta prova della week precedente.
Gli Hammers consolidano il primato in classifica (4-1), approfittando anche della sconfitta casalinga dei Daemons. A separare week 6 da week 7 una settimana molto complicata: il maltempo blocca gli allenamenti su campo, il playbook dell’attacco viene adattato per i numerosi infortuni, assenze e per la rivoluzione nel coaching staff: PierAngelo Martin lascia la carica di Offensive Coordinator. Il livello di gioco raggiunto dalla squadra è merito del suo contributo: tempo ed energie profuse nella gestione dell’attacco, in collaborazione con gli altri coach, hanno garantito due stagioni sportive di crescita costante per gli Hammers.
Quattro wide receiver rookie, due running back rookie, questo l’elenco delle sorprese portate a Ravenna.
I Padroni di casa, come da previsione, si dimostrano avversari ostici, essendo inseriti in un girone molto competitivo dove i Pretoriani Roma la fanno da padrone, definendo lo standard di football che bisogna giocare per arrivare ai playoff nella loro division. I Chiefs arrivano all’incontro più freschi e riposati dopo 4 settimane di riposo anche se orfani del loro Qb titolare.
Partenza da incubo per i martelli: prima azione, subito fumble. I Chiefs non approfittano della posizione favorevole e vengono fermati sul tentativo di field goal: la deviazione della difesa manda il pallone in rete. Il risultato rimane sullo 0-0.
A differenza della settimana precedente l’avvio stentato non causa problemi e distrazioni. Esce il carattere. L’attacco inizia a cercare l’intesa con i rookie e con le chiamate “aggiustate” del coaching staff. Sul finire del primo quarto si trova l’equilibrio giusto: drive con lanci corti e ottime letture del QB a macinare primi down permettono di arrivare in endzone: Samuel Camagni#9 segna il Touchdown trasformato poi dal kicker Manuel Borghesio #89. Dopo dodici minuti Hammers 7 – Chiefs 0.
La partita diventa abbastanza nervosa.
Molti i falli e le situazioni di gioco poco chiare da entrambe le parti. Inutile elencare chi ha fatto cosa e discutere sulla gravità dei singoli episodi, è certo che la partita non scorre via liscia per arbitri e giocatori: lo standard a cui gli Hammers hanno abituato i loro avversari e il loro pubblico non sono certo questi. Molte le flag lanciate, altrettante, forse di più, quelle che sarebbero servite per mantenere la partita su binari più corretti.
La difesa di Ravenna riesce spesso a prendere le misure dell’attacco verdenero ma il compito è facilitato dai molti errori commessi in attacco. La difesa brianzola non concede nulla sulle corse, la linea è solida e impenetrabile (il risultato totale delle yards guadagnate su corsa dai padroni di casa risulterà essere in negativo). I Chiefs cercano di sfruttare il loro gioco di lanci ma quando mettono la palla in aria la secondaria sale in cattedra e dispensa defletti ed intercetti, non per errore del QBavversario ma per proprie capacità. Ben quattro gli intercetti a fine partita: due per Paolo Dominioni #29, due per Mattia DeMarco #25. Sino all’ultima azione i romagnoli cercano di guadagnare terreno ma i primi down conquistati contro la difesa brianzola sono solo 2. Proprio di DeMarco #25 è l’ultimo intercetto che chiude la partita e consegna la palla all’attacco per la QB kneel finale.
Il TD segnato dal Quarterback Samuel Camagni #9 racconta solo in minima parte la partita del capitano: “Sam è stato un eroe, ha incassato colpi molto duri, ha corso e lanciato per molte yards” dichiarerà Coach Robert Bloomhuff.
La squadra sabato sera ha tirato fuori il carattere tanto ricercato e voluto da capitani, coach e giocatori. Con questo e con i risultati delle altre partite del girone si può iniziare a pensare ai playoff.
Escono dal campo con i complimenti dei coach i due MVP: Mattia Donadi #85 (quattro ricezioni di cui due determinanti nel drive del touchdown) e Paolo Dominioni #29 (due intercetti di cui uno per 46 yards, 1 kick off return per 48 yards e 3 punt return di cui uno da 16 yards).
“Partita molto dura, combattuta e molto difficile. Nonostante molte assenze, siamo riusciti a segnare un TD nel primo quarto. Grazie alla nostra difesa, siamo riusciti a reggere sino alla fine. Doppi ruoli e giocatori fuori ruolo ci hanno permesso di portare a casa questa vittoria” HeadCoach Paolo Emilio Sironi
“Partita tiratissima, molto dura. Loro molto forti ma noi ci abbiamo messo il carattere. Affrontiamo il girone di ritorno belli ca**uti”
TE #85 Mattia Donadi
Appuntamento a San Giorgio Canavese (TO), sabato 5 Maggio kick-off ore 21:00, C.S. San Giorgio Canavese, Strada Per Ozegna 7
Quella di Sabato 14 Aprile 2018 è stata:
• La partita del record di parziale della storia Hammers, mai la squadra era arrivata a 4-1
• la terza partita di campionato nella quale la difesa non subisce alcun punto
• terza miglior difesa del campionato (24 punti subiti), dietro a Warriors Bologna (13 punti subiti) e a BlueStorms (22 punti subiti) ma entrambe le avversarie con una partita in meno, entrambe con parziale di 4-0
Ufficio Stampa Hammers Monza e Brianza
Foto Angela Albanese