A metà della regular season i Warriors sono in testa con quattro vittorie in altrettanti incontri.
“E’ il risultato di un lavoro iniziato in autunno e proseguito fino a ieri sera e domani non cambierà affatto – sottolinea Paolo Parlangeli della Comunicazione dei Blue – gli allenatori cercano allenamento dopo allenamento di installare ogni volta qualche novità in base alle caratteristiche del gioco dell’avversario successivo. La visione e lo studio approfondito delle particolarità tecniche delle altre formazioni sono uno degli elementi fondamentali per il nostro coaching staff”.
Sabato sera i bolognesi saranno ospiti dei Mastiffs Canavese nel secondo turno interdivisionale e non si possono certamente concedere alcun calo di tensione. Pur con qualche pedina non in perfette condizioni, il Team scenderà in campo con la consueta determinazione rivolta verso il raggiungimento dell’obiettivo.
“Non siamo certamente perfetti ed abbiamo continuamente necessità di migliorarci. Anche ad Ivrea ci saranno ostacoli da superare e lo potremmo fare solo accendendo la testa e collegandola alle gambe. Ritenere di essere imbattibili, oltre a profondamente stupido, è anche il motivo più pericoloso di inciampare nel tranello che ogni avversario tende ad organizzare per fermare i cosiddetti favoriti. Il pronostico non assegna punti, la vittoria sì; pertanto prima vinci, poi puoi anche sentirti favorito, ma a quel punto ti servirebbe a poco”.
E’ presto per tirare somme sull’andamento del campionato, ma è concesso comunque sottolineare alcuni aspetti che hanno caratterizzato la prima metà del girone. Purtroppo il cattivo tempo ha condizionato, e non poco, le prime due uscite dei guerrieri che sono coincise proprio con i due derby in casa contro S.Agata e Bologna.
“Peccato veramente perchè sul nostro terreno, all’Alfheim Field, c’è veramente fame di football e soprattutto quando le avversarie vengono da vicino, si concentra un nutritissimo numero di persone da ambo le parti. Malgrado ciò in entrambi i casi abbiamo sentito il Popolo Guerriero presente e vicino ai nostri ragazzi e sono sicuro che anche questo abbia concorso ad entrambe le affermazioni. Certo che con campi e temperature diverse, tutto sarebbe stato più spettacolare, ma anche questo aspetto può essere letto con una nota più positiva: i Warriors hanno migliorato la propria capacità di adeguarsi all’ambiente esterno meglio degli avversari”.
Sabato sera alle 21 a S.Giorgio Canavese (TO) i Blue ci saranno e faranno quello che sanno fare meglio: vendere cara la pelle!
Ufficio Comunicazione Warriors Bologna
Foto Giulio Busi