BlueStorms-Daemons 26-21
I Daemons non sono riusciti nell’impresa di sconfiggere i Blue Storms a Bienate e dunque hanno terminato la loro avventura nel campionato di seconda divisione Fidaf. Ma lo hanno fatto in grande stile.
Con un roster ridotto all’osso a causa dei numerosi infortuni occorsi durante la stagione il coaching staff demone ha potuto comunque contare su un nugolo di eroi che ha venduto cara la pelle fino agli ultimi secondi, fermandosi ad un passo dal traguardo, arrendendosi alla maggior esperienza di una squadra, i Blue Storms, che non ha praticamente commesso errori, conducendo per tutta la partita, guadagnandosi, così, un posto in semifinale.
In campo si sono viste due squadre con una filosofia di gioco completamente diversa. Molto quadrati e fisici i Blue Storms che, come previsto, si sono affidati alla fisicità della loro straordinaria linea d’attacco che ha permesso a Gementi e compagni di condurre una partita fatta di tanto gioco di corsa e qualche big play per via aerea, come in occasione del primo touchdown dei padroni di casa.
Dall’altra parte i Daemons, rimaneggiati in linea d’attacco e di fatto primi di guardie, hanno dovuto affidarsi quasi completamente al talento di Jordi Baidal e di un pacchetto di ricevitori di primo livello.
Il risultato è stato una partita entusiasmante, con numerosi colpi di scena ma che ha visto i Daemons costretti ad inseguire i padroni di casa per tutta la durata dell’incontro. Coach Cavallini è riuscito a mettere a dura prova la difesa di coach Lo Presti, ma il tempo di possesso e qualche palla persa hanno compromesso l’ottimo lavoro offensivo. Non si può comunque rimproverare nulla ad una squadra che ha combattuto ad armi pari contro una vera corazzata. La squadra, tra l’altro, a parte qualche senatore è giovanissima e ha margini di crescita impressionanti.
Il Red Wall, ad esempio, è cresciuto tantissimo nella fase finale della stagione nonostante la mancanza di Kg al centro della difesa. Una crescita esponenziale si è vista anche in attacco dove la velocità di esecuzione è raddoppiata rispetto ad inizio stagione. Il playbook di coach Cavallini è finalmente stato assimilato e siamo sicuri che l’anno prossimo ne vedremo delle belle.
Ovviamente i nostri complimenti vanno ai Blue Storms che hanno meritato l’accesso alla semifinale con un campionato finora immacolato e che sicuramente potranno dire la loro anche contro i Warriors settimana prossima alla Lunetta.
Non è ancora tempo di bilanci, quelli si fanno a mente fredda. Ma possiamo dire, certamente, che quest’anno i Daemons hanno divertito, sono cresciuti e hanno gettato le basi per un futuro da protagonisti in un campionato che ogni anno diviene sempre più equilibrato ed emozionante. In bocca al lupo alle semifinaliste Saints, Pretoriani, Blue Storms e Warriors.
Federico Belloni
Ufficio Stampa Daemons Cernusco
Foto Juliana Juice