I Gorillas rompono la maledizione che li aveva visti sempre sconfitti negli ultimi minuti delle prime due partite di questo del Campionato Nazionale di Seconda Divisione 2019. La vittoria arriva nel modo più dolce contro uno degli avversari più quotati del Girone A, gli Sharks Palermo, con un convincente 35-20.
Potremmo dirvi che è stata una partita emozionante e incerta fino agli ultimi minuti ma è superfluo rimancare un’ovvietà visto che oramai questa è diventata la costante delle gare giocate della squadra di Tony Monza che è riuscito a costruire un sistema di gioco spumeggiante che ha portato l’offense dei Gorillas in vetta alle statistiche Nazionali.
In un sabato sera dal clima quasi primaverile le premesse per un match stellare ci sono tutte anche se gli Sharks, compagine che negli ultimi anni ha stupito il pubblico del football americano made in Italy vincendo un CIF9, raggiungendo ben 3 finali e attestandosi stabilmente tra le migliori compagini della Seconda Divisione non solo per i risultati sportivi ma anche per le ottime capacità dirigenziali e comunicative, si presentava al “Nicolò De Peverelli” con un roster ridotto a soli 21 giocatori e i Gorillas dovevano rinunciare alle linee offensive Ferrara e Di Bartolo, al Defensive End Luca Benecchi e soprattutto all’inarrestabile runner Guido Marabotti, autore di una prestazione monstre da più di 250 yard la settimana scorsa a Brescia contro i Bengals.
Nei primi minuti del match i Gorillas perdono per infortunio anche l’imponente tight end Max D’Auria, ma questo non impedisce ai padroni di casa di segnare al primo possesso con un mix di efficaci giochi di corsa e lancio orchestrati dal Von Karajan delle Prealpi, il quarter back Fabio Ferrari che lancia in meta Lamberto Giorgetti (punto addizionale di Luca Pagliara) per il 7-0.
Gli Sharks accusano il colpo e il quarterback Abbadessa rimane ipnotizzato dal mefistofelico Andrea Facetti che riconsegnava così l’ovale all’offense varesina. L’attacco di Varese è in stato di grazia e con una corsa dello stesso Ferrari va ad allungare per il 13-0.
Palla in mano agli Sharks ma è ancora un intercetto del giovane Alessandro Benecchi che mette Lamberto Giorgetti in condizione di ricevere nuovamente in touch down un buon pallone di Ferrari che, non soddisfatto, corre in end zone per i 2 punti addizionali. Il 21-0 alla fine del secondo quarto, sembra un risultato troppo bello per essere vero ma gli Sharks sono una squadra che ha fatto delle vittorie in rimonta il proprio marchio di fabbrica e nell’ultima azione del primo tempo i biancoblu riescono a rompere il ghiaccio con un lungo lancio di Abbadessa su Cuvello trasformato da 2 punti da Lo Biondo, e, visto che piove sempre sul bagnato, gli arbitri chiamano anche un fallo di targetting a Benecchi che viene espulso.
I Gorillas escono dagli spogliatoi con la paura della rimonta palermitana e la paura nel football non è mai buona consigliera: i siciliani prendono coraggio con le perentorie corse di Spinelli e Todaro e i lanci di Abbadessa che va infine ad imbeccare Cusimano per il 21-14.
Anche l’attacco biancorosso è sotto choc e gli Sharks lo costringono al punt ma a questo punto è Lamberto Giorgetti che va di prepotenza a guadagnarsi il titolo di “man of the match” andando a recuperare con un balzo felino l’ovale non trattenuto dal ritornatore palermitano.
I Gorillas si rianimano e, come in un noto film di Danny Boyle, guardando negli occhi lo squalo gli fanno capire che loro “non moriranno oggi”: un lancio di Ferrari sul velocissimo Andrea Giardini porta l’ennesima segnatura e mette in ghiaccio il risultato. Gli Sharks non si danno però per vinti, tornano in campo con un attacco più determinato che mai, e col solito mix di corse e passaggi vanno nuovamente a violare l’end zone varesina sempre sull’asse Abbadessa-Cuvello.
L’offense dei Gorillas però è ormai un meccanismo perfettamente oliato e con una manciata di azioni manda di nuovo a referto Giardini su un lungo lancio di Ferrari.
Gli ultimi minuti servono solamente a sottolineare la caparbietà dei siciliani in cerca di una disperata rimonta e per mettere alla prova le coronarie del pubblico del Jungle Field. 35-20, fischio finale del referee e si libera la gioia dei Gorillas che mettono così il primo meritatissimo sigillo su questo campionato.
Grandi onori vanno tributati agli Sharks che nonostante la sconfitta rimangono una delle sicure protagoniste di questo campionato ma onore ai giovani Gorillas che nonostante le prime due dolorosissime sconfitte possono lecitamente rilanciare le proprie quotazioni in un campionato che si sta dimostrando ricco di belle partite e risultati a sorpresa.
Il prossimo impegno per i biancorossi del Football Americano sarà tra 5 settimane a Ivrea contro i Mastini.
Ora è tempo di ricaricare le batterie e prepararsi per una seconda parte di stagione decisiva.
Ufficio Stampa Gorillas Varese
Foto Samuele Filippi
