VITTORIA SUDATISSIMA CONTRO GLI SKORPIONS!
Il bello di uno sport come il Football Americano è sicuramente dovuto al “fattore sorpresa”: una squadra può “spaventare” sulla carta ma, una volta incrociati i caschi, è il campo a parlare.
Gli Skorpions Varese si rivelano, fin da subito, una squadra non da poco: infatti vanno a segno, senza trasformazione, già nel loro primissimo drive offensivo. Con un vento a tratti molto forte che ha disturbato sia i giocatori sia gli spettatori al “Franco Ossola”, nel secondo quarto di gioco l’offensiva leonina non si è fatta attendere: i passaggi di Rossi in direzione di Aldrighetti e Gregorio spingono i Leoni a ridosso dell’end zone avversaria e, pochissime azioni più tardi, il marchio di fabbrica di Davide Rossi (ovvero uno “scramble” laterale) porta in vantaggio gli orobici anche grazie alla trasformazione controvento di Veber che, come vedremo, sarà l’autore di uno splendido 5/5 tra i pali in questo match. A circa tre minuti dalla pausa, grazie a delle magnifiche aperture di varco ad opera di Podavitte, Aldrighetti si invola in una corsa di ben cinquanta yard portando la propria compagine a incrementare il proprio vantaggio 6-14. Giusto per essere sicuri e portare un risultato vantaggioso negli spogliatoi, Veber realizza un Field Goal: 6-17 alla pausa, quindi. Il rientro in campo fa vivere temporaneamente ai Lions un sogno: Rossi scarica in direzione di Zani un passaggio che permette al giocatore di correre per quasi settanta yard afferrando la palla direttamente in end zone portando gli orobici, trasformazione al seguito, a guadagnare il loro terzo touchdown consecutivo: 6-24. La felicità della compagine bergamasca, però, dura poco: Appollonio recupera una palla persa dagli Skorpions dopo che questi hanno creato giochi ammirevoli permettendosi un grande avanzamento di terreno in sole tre azioni di gioco. Per un lungo periodo, le due compagini avanzano e arretrano lente, studiandosi, tra le azioni in “scramble” di Rossi e una difesa davvero portentosa che ha più volte impedito giochi pericolosi ai padroni di casa. Nonostante tutto, però, una corsa centrale di un giocatore degli Skorpions risveglia i tifosi di Varese entrando direttamente in end zone e, conseguentemente, convertendo il risultato: 14-24.
Pochissime azioni più tardi, gli Skorpions incrementano il risultato sul tabellone con una corsa di potenza che li porta nuovamente all’interno dell’end zone orobica: 21-24. Qui, per i Lions, arriva un momento di tensione incredibile, dopo aver calciato un punt in situazione di controvento che ha toccato i 35 km/h, gli Skorpions si impossessano del pallone e scaricano un passaggio in end zone, trasformazione al seguito, portandosi in vantaggio 28-24. A questo punto, l’orgoglio leonino lo si può ammirare in una delle ultimissime azioni di giocodell’ultimo quarto: a pochissime yard dall’end zone di Varese, Rossi scarica lateralmente per Podavitte che cattura il pallone atterrando di schiena in end zone ponendo fine alle ostilità grazie al calcio finale di Veber: 28-31.
4-0 e vetta definitiva del girone per i Lions Bergamo ma, come sempre, ben poco da festeggiare: gli uomini di Coach Cosbie sono chiamati nuovamente a indossare casco e paraspalle al rientro dalla pausa pasquale. Sabato 23 Aprile, alle ore 18.30 presso il Centro Sportivo Comunale “Europa” in via Bisenzio 1 (zona “Zai”) a Verona, agli orobici verrà chiesto di confermare la prestazione contro i Redskins Verona di qualche settimana fa. Come si dice? “Ai posteri l’ardua sentenza”. Nel frattempo.. vi aspettiamo in trasferta per tifare insieme a noi!
Articolo a cura di Mattia Blackjack Chiarella
