La sfida diretta in casa dei Pirates Savona ha interrotto la serie delle vittorie consecutive dei Bengals Brescia. Dopo sette successi consecutivi, le Tigri sono state sconfitte 28-23 (0-6; 14-8; 7-0; 7-9) dai liguri padroni di casa, ma l’head coach Umberto Maggini non ha perso tempo nel proiettare in avanti l’ultimo incontro della regular season della sua formazione che, a questo punto, tornerà in campo sabato 22 giugno al “Nova-Baresi” del Villaggio Sereno per affrontare in semifinale la compagine che riuscirà a fare sua la wild card tra Aquile Ferrara e Reapers Torino.
Una partita di assoluta importanza, che metterà in palio l’ambito biglietto per accedere al Silver Bowl che si disputerà sabato 6 luglio a Ravenna. “Il confronto con i Pirates – è l’analisi di coach Maggini – ha evidenziato che si tratta di due squadre forti e, in casi del genere, vince chi commette meno errori. Da subito i ragazzi hanno mostrato una grande voglia di rifarsi e la piena consapevolezza di non ripetere gli errori che, alla fine, si sono rivelati determinanti per il risultato finale”.
A proposito di quest’ultima parola, la compagine del presidente Sergio Corti, a questo punto, ha davanti un ultimo, impegnativo ostacolo prima di poter accedere alla partita più importante dell’anno, quella che assegnerà il titolo tricolore della Seconda Divisione. Una semifinale che porterà a Brescia una tra Aquile e Reapers: “Ovviamente – sintetizza Umberto Maggini – noi non abbiamo preferenze. Vinca il migliore. Quello che possiamo affermare fin d’ora è che i ragazzi daranno il massimo per arrivare a condurre il loro percorso sino alla finale. Non vogliono assolutamente fermarsi e proprio la gara di Savona, nonostante la sconfitta, è stata molto importante in questo senso. Tutti i giocatori hanno capito che se vogliamo andare avanti dobbiamo limitare al minimo gli errori. A livelli così importanti, anche un semplice sbaglio può rivelarsi determinante.
Noi dobbiamo pensare al nostro gioco, ma cercando anche di non fare errori”. Sarà in questa direzione che i Bengals lavoreranno nelle tre settimane che ci accompagneranno alla semifinale: “Proprio questa è la nostra intenzione – conclude l’head coach bresciano – abbiamo riguardato i dati del match in casa dei Pirates ed abbiamo visto che, in fin dei conti, abbiamo avuto statistiche importanti. Purtroppo abbiamo concesso ai nostri avversari qualche errore di troppo. Una cosa che non si dovrà ripetere nelle prossime partite. In questo momento siamo concentrati sulla semifinale, naturalmente, ma la direzione nella quale dovremo spingere il nostro lavoro è già molto chiara. Vogliamo curare, con tutta l’intensità possibile, il nostro gioco e tutti quei particolari che, come abbiamo visto a Savona, possono fare la differenza. Tutti i ragazzi hanno grande voglia e sono determinati a dare il massimo in questa post season. Adesso è arrivato il momento della verità e i Bengals sono decisi a far valere tutte le loro qualità, portando il loro percorso fino in fondo e facendo fruttare al meglio tutta una stagione di intenso lavoro”.
Luca Marinoni
Ufficio Stampa Bengals Brescia