La corsa dei Trento Thunders nella loro prima stagione in Italian Football League 2 (IFL2) prosegue con il girone di ritorno.
Il bilancio provvisorio di questa prima stagione – altalenante sì ma anche ottimo per una prima stagione in IFL2 – finora parla chiaro: tre vittorie – due contro i Chiefs-Ravens, sia all’andata che al ritorno e la vittoria con i Bengalse due sconfitte, contro Bengals in trasferta e Saints nella prima parte della stagione.
Dopo alcune settimane di pausa, la squadra trentina è tornata in azione sabato 10 maggio alle 20:30 allo Stadio Plebiscito di Padova per la sfida di ritorno contro i Saints.
LA CRONACA – Avvio vivace per il match, con la squadra di casa a calciare e Trento che risponde bene grazie al rientro del numero 17. Padova esercita subito un buon pressing, costringendo Vezzoli a un passaggio incompleto. È ancora il numero 17, Rota, a distinguersi con una corsa efficace che guadagna terreno prezioso per gli ospiti. Nonostante Vezzoli non riesca a ottenere il primo down, la squadra si avvicina alla zona punti e l’87 Paolazzi centra i pali portando Trento sul 3-0.
La reazione di Padova non si fa attendere: i padroni di casa trovano il primo touchdown della gara e ribaltano il punteggio, chiudendo il primo quarto sul 7-3. Rota tenta una risposta immediata, ma viene prontamente fermato dalla difesa padovana, che continua a tenere bene il campo e argina le avanzate trentine. Vezzoli e Ress si mettono in evidenza, ma la difesa avversaria concede poco.
Rota fatica a trovare varchi, mentre anche Vezzoli incontra difficoltà nel concludere le azioni. Positiva invece la prestazione di Lisimberti, sempre pronto nei momenti chiave. Il match prosegue con grande equilibrio, caratterizzato da una buona prova collettiva da entrambe le formazioni. Da segnalare anche l’ottimo lavoro della difesa trentina, che riesce a contenere gli attacchi padovani, mantenendo il match aperto e combattuto.
Trento ritrova ritmo grazie a un ottimo Paolazzi, con la squadra trentina che porta a segno tre passaggi consecutivi. Nonostante la pressione offensiva dei Thunders, Padova difende con ordine e riesce a contenere le avanzate ospiti. Ancora Paolazzi si mette in luce, ma gli ultimi assalti prima dell’intervallo non si concretizzano come sperato. Si va alla pausa con Padova in vantaggio per 7-3.
La ripresa si apre con una Trento determinata e aggressiva, decisa a frenare l’avanzata padovana. Buone le prove di Perri, ma Padova si conferma squadra solida e combattiva, mantenendo alto il ritmo e rispondendo colpo su colpo.
Rota tenta l’avanzata, ma i padroni di casa lo arginano con efficacia. È Padova a colpire ancora, trovando il secondo touchdown e portandosi sul 14-3. I Thunders, ora sotto di undici punti, devono ritrovare compattezza e lucidità per rientrare in partita. Il tempo gioca contro, ma la rimonta non è fuori portata: serve però una svolta, e in fretta.
I Thunders non si arrendono e reagiscono con determinazione. Ottime le giocate di Boscia Davide e Rota, con il numero 17 che finalizza un’azione ben costruita e mette a segno un touchdown prezioso, accorciando le distanze. Trento tenta anche la trasformazione da due punti, ma senza successo: il punteggio si fissa sul 14-9.
La risposta di Padova è immediata. I padroni di casa non lasciano spazio all’entusiasmo avversario e piazzano un altro touchdown, seguito da una trasformazione perfetta su calcio. Il tabellone ora dice 21-9 per Padova, che ristabilisce un margine importante.
Nel finale Padova impone definitivamente il proprio ritmo. Un ulteriore touchdown spegne le ultime speranze di rimonta per i Thunders, fissando il punteggio sul 28-9. Troppo ampio il divario, troppo solida la squadra di casa per permettere a Trento di compiere l’impresa. Il risultato finale lascia l’amaro in bocca ai gialloblù, che vedono così sfumare la possibilità di un ritorno in partita. Si chiude 28-9 per Padova.
La stagione proseguirà con i due incroci interdivisionali contro Trappers (17 maggio a Cecina) e Daemons (31 maggio a Trento).
Ufficio Stampa Thunders Trento