I Saints vendono cara la pelle ma è vittoria 26 a 17 per i gialloblù
Inizia con una vittoria il campionato degli Agsm Mastini Verona. I Saints Padova partono con il piede giusto e mettono paura alla squadra di coach Maggini, che nella seconda parte di gara cambia faccia e ribalta il risultato con uno splendido finale. Un 26 a 17 per gli scaligeri che non racconta realmente lo spauracchio iniziale, quello che i Saints Padova capitanati dal veterano quarterback Simone Breggiè sono riusciti ad incutere sul campo portandosi largamente in vantaggio.
Passando alla cronaca sono subito i patavini a passare in vantaggio con un field goal dalle 34 yards con Petrolati. I gialloblù mescolano bene le carte in fase offensiva ma qualche imperfezione di troppo li vede spesso al punt. I Saints ne approfittano e premono sull’acceleratore. Un perfetto lancio di Breggiè per Danese spiazza la difesa scaligera. 84 yards di cavalcata per il ricevitore patavino e Saints che allungano il vantaggio (0 – 10).
I gialloblù tentano di reagire con le buone giocate di Federico Quarella e di Carminati ma non si riesce a superare la metà campo. Sale però in cattedra la difesa dei cagnacci con Viviani e Gennaro a controllare le incursioni di Garofalo. Le difese prendono il sopravvento in questo secondo quarto di gioco quando la bella ricezione del ricevitore scaligero Facci non chiude per un soffio il down. Dalla Bernardina, Donegà e Argenta sorvegliano la linea di scrimmage e arriva presto il nuovo possesso palla per i gialloblù. “Pippi” Bozzini e “Storm” Savoia ricevono e chiudono i down e Quarella avvicina l’attacco gialloblù alla end zone. Ci pensa il quarterback scaligero Carminati a varcare la goal line con una corsa personale e a riavvicinare i gialloblù nel punteggio (6 – 10). I Saints iniziano a subire la pressione della difesa di coach Gianluca Ottenio e tentano un field goal dalle 36 yards che viene deflettato. Nulla di fatto.
C’è tempo per un ultimo drive offensivo per i Mastini con la bella ricezione di Venturi. È pero il sack del patavino Turioni a portare le due squadre negli spogliatoi.
All’inizio del terzo quarto di gioco i gialloblù subiscono la determinazione degli ospiti e si trovano costretti al punt. Garofalo mette la marcia e con un ritorno di calcio in grande velocità regala una posizione ghiotta al proprio attacco. A 20 yards dalla goal line i Saints puntano sul runningback tascabile numero 20, e Garofalo non li tradisce. Arriva il touchdown dell’allungo per Padova (6-17). Sugli spalti i molti tifosi gialloblù iniziano a preoccuparsi quando nel drive successivo arriva un fumble che riconsegna la palla di nuovo ai Saints. Ma la difesa scaligera non tradisce e carica la squadra. Petrignani e Ganlyen limitano i guadagni all’attacco patavino costretto al punt.
E qui arriva l’azione chiave della gara. La ”bandiera dei gialloblù” Filippo Mutascio è in profondità e riceve il calcio dei Saints. Prende palla e si invola sulla sinistra. I blocchi dei compagni sono perfetti, come sono perfette le 65 yards di galoppata che lo portano in endzone. La tribuna del Velodromo S.Lorenzo esplode e i Mastini sembrano finalmente aver trovato la svolta (13 – 17).
Non passano molti minuti infatti per la replica dei gialloblù. Il sorpasso. Carminati su un gioco rotto se ne va sulla sinistra per una corsa di 24 yards. Bozzini è poi imbeccato in profondità dal numero sette scaligero e il primo down sulle 17 yards offensive diventa davvero ghiotto.
È una option per Federico Quarella a regalare il touchdown del sorpasso. (20 – 17). Rimane però tutto l’ultimo quarto da giocare e la gara è ancora lunga. Lunghissima. Garofalo approfitta spesso dei ritorni di calcio per mettere in mostra la propria velocità, ma sono alcuni falli chiamati dalla crew arbitrale a vanificare alcuni importanti guadagni. Ma i Saints in attacco faticano contro i placcaggi di Roberto Sebastiani, Brunelli e compagni. La partita è davvero splendida con due squadre che non mollano. Gli scaligeri tentano di affondare il colpo con le ricezioni di Bozzini in serata “monster” (saranno 6 per 100 yards a fine gara) ma i Saints non cedono.
Un perfetto punt di Filippo Mutascio mette i Saints a 4 yards dalla propria endzone. I gialloblù ne approfittano e nel drive offensivo successivo arriva la zampata finale. Bozzini e compagni avvicinano la palla alla endzone, varcata ad un minuto e cinque secondi dalla corsa personale di Carlo Carminati per il touchdown del 26 a 17. C’è tempo nel finale per lo splendido intercetto della free safety scaligera Simone Brega che mette fine ad una gara splendida, ben giocata da tutte e due le squadre.
Parole di elogio a fine partita da parte dell’head coach scaligero Maggini alla squadra, che ha reagito alle difficoltà iniziali di una partita non facile.
Per i Mastini ora una giornata di riposo, in attesa della trasferta a Castelfranco Veneto di sabato 11 marzo.
Ufficio stampa Mastini Verona
