Recap Week 5

Week 5 di sorprese e conferme quella appena conclusasi in Seconda Divisione, dove spicca il netto successo dei Pirates Savona,in casa, contro i Giaguari Torino, alla prima sconfitta in tre anni in regular season. Da manuale la prova dei liguri, che hanno chiuso il primo quarto di gioco avanti per 14 a 0, per poi rimpinguare il bottino con un’altra segnatura prima dell’half time. I Giaguari hanno patito tremendamente questo avvio fulmineo degli avversari, non riuscendo mai veramente a cambiare passo e macchiando la propria prestazione con una serie infinita di errori, sia in attacco che in difesa e una gestione molto nervosa del gioco. Il match si è chiuso con il punteggio di 21 a 7 per i Pirates che, così, scavalcano i torinesi e si portano in vetta alla classifica provvisoria del Girone A.

Importante vittoria esterna per i Dockers Levante, che affondano il coltello nella piaga già sanguinante dei Reapers Torino, confermando la loro superiorità negli scontri diretti. Gara aperta fino all’half time, con le difese a combattere su ogni drive e i liguri tenuti ad una distanza ancora accettabile (0-14), poi il crollo nel terzo quarto e una timida reazione in chiusura di partita, con il TD che addolcisce la pillola ma non risolve i problemi dei Reapers, alla quarta sconfitta consecutiva. Con questa vittoria, per contro, i Dockers portano il proprio score sul 2 a 1 e attendono lo scontro diretto della prossima settimana contro i Giaguari per provare ad agguantare il secondo posto del Girone.

Continua senza battute di arresto la corsa delle Aquile Ferrara, che battono per 56 a 14 i Roosters Romagna mostrando un efficace gioco offensivo, brillantemente guidato da Nicolò Scaglia, e una più che solida difesa che ha concesso agli avversari veramente poco. Continua, dunque, il duello a distanza con i Trappers Cecina, con i quali le Aquile condividono la testa del Girone C, perché anche i toscani hanno tenuto il piede ben premuto sull’acceleratore, battendo i Grizzlies Roma per 20 a 7 davanti al proprio pubblico, seppur con fatica e dopo un primo tempo in perfetto equilibrio. E’ stata la terza frazione di gioco quella decisiva, con i Trappers a segno per due volte consecutive e a distanza ravvicinata, il colpo del KO per i Grizzlies, che non sono più riusciti a recuperare il gap.

PhotoCredits: Davide Pedrazzi