SETTIMANA DI MATCH INTERDIVISIONALI: KNIGHTS IN LOMBARDIA CONTRO I BLUE STORMS
Domenica sul campo del Centro Sportivo di Bienate (MI) i Cavalieri nero, argento e fluo di Coach Paltrinieri sono chiamati a dare una svolta al loro campionato che fino ad ora li ha visti sempre sconfitti, ma soprattutto sono chiamati a dimostrare di essere la squadra guerriera vista in campo in questi anni.
“No pain no gain” dicono gli inglesi, chi la dura la vince o chi non risica non rosica direbbe la saggezza popolare, i ragazzi di Sant’Agata devono andare oltre le difficoltà, oltre le sconfitte ritrovare la gioia di entrare in campo e la determinazione che ti fa uscire a fine partita contento per quello che hai dato. Certo le vittorie aiutano in un cammino di questo tipo ma il salto di categoria ha chiesto un dazio, anche se forse nessuno si aspettava così alto.
La partita con i Blue Storms viene sicuramente in un momento difficile, figlio anche di infortuni ed episodi che non hanno aiutato i cavalieri in questo esordio nel campionato di II divisione; a questo si aggiunge un avversario molto forte con giuste ambizioni per proseguire a lungo il cammino di questo campionato, capolista imbattuta del girone F e con una difesa che nei primi due incontri ha subito solo 6 punti.
Sarà quindi soprattutto l’attacco chiamato a migliorare, a dare varietà ed efficacia al suo gioco che solo a tratti si è visto nelle primi incontri disputati. Il coaching staff spera anche che il lavoro costante e gli allenamenti abbiano dato frutti in questo senso, così come abbiano ulteriormente rafforzato la difesa, che ancora subisce passaggi a vuoto che permettono agli avversari di segnare TD che spesso hanno incanalato in maniera irreversibile l’inerzia degli incontri.
Il Campo dirà a che punto è il cammino di costruzione dei Knights come squadra e come carattere per affrontare questa e le prossime sfide che il campionato porrà davanti al team, un cammino che partendo da quello che di buono si è visto e dalla determinazione che sono nel DNA del team e magari riesca a far giungere una vittoria il prima possibile.
Qualunque sia il risultato finale della partita speriamo di poter recuperare lo spirito che faceva dire a Paul Bryan, allenatore dell’Università di Alabama:
“SE QUALCOSA VA STORTO, SONO STATO IO. SE QUALCOSA VA QUASI BENE, SIAMO STATI NOI. SE QUALCOSA VA DAVVERO BENE, ALLORA SEI STATO TU. QUESTO È TUTTO QUELLO CHE SERVE PER FAR SÌ CHE LA GENTE VINCA LE PARTITE DI FOOTBALL PER TE.”
Giorgio Poletti
ufficio stampa Knights Football Sant’Agata
foto Manuela Pellegrini
