Il match Verona- Padova passa in secondo piano
All’intervallo un malore al capo arbitro fa partire d’urgenza l’ambulanza. La gara è sospesa.
Una brutta serata quella di sabato sera per gli Agsm Mastini Verona. Il derby contro i Saints Padova passa in secondo piano quando la vita in pericolo di una persona diventa giustamente l’assoluta priorità. Durante l’intervallo della gara, che per la cronaca vedeva i Saints Padova in vantaggio per 23 a 10 sui Mastini Verona, il capo arbitro della serata viene colpito da un malore importante e il medico decide con urgenza di partire con l’ambulanza verso l’ospedale di Bussolengo. Il codice rosso della situazione rimbalza l’ambulanza all’ospedale di Negrar dal quale tutto il pubblico sugli spalti e le due squadre in campo attendevano notizie.
Quarantacinque minuti interminabili con il tentativo di contattare la famiglia, di poter fare qualcosa per una situazione a cui non si sa come reagire. Con il resto della crew arbitrale si attende l’eventuale rientro dell’ambulanza, obbligatoria per regolamento federale a risiedere ai bordi del campo per il regolare svolgimento del match. Per ovvi motivi il rientro dell‘ambulanza non c’è, con il medico sociale degli scaligeri ad aiutare nella gestione dell’emergenza lo staff del primo soccorso.
Finisce quindi con una situazione surreale sul campo e sugli spalti, con il comunicato della sospensione della gara. Sarà quindi il giudice sportivo e la federazione decidere se omologare la vittoria dei Saints Padova, meritatamente in vantaggio nei primi due quarti di gioco, o se riprendere il match giocando forse gli ultimi due quarti. La cosa più importante è la salute del referee, che ci auguriamo possa recuperare presto, riportandolo sui campi di gioco che lo hanno visto per tanti anni nel panorama del football “made in Italy”.
Per la cronaca del match sono i Mastini ad andare in vantaggio nel primo quarto con un field goal da tre punti di Elia Viviani dopo le belle corse di Federico Quarella. (3- 0). I Saints muovono bene la palla, ma è attenta la difesa scaligera che li costringe al tentativo di field goal, fallito.
I Mastini faticano in attacco e i Saints rispondono subito con coraggio. Zacchettin trova Boninsegni libero con un perfetto lancio e Padova va in vantaggio (3 – 6). Passano pochi minuti e Padova raddoppia, ancora con Zacchettin che imbecca Masiero per il 6 – 13 che scuote i gialloblù.
Nel successivo possesso palla Verona fatica e l’intercetto dei Saints è alquanto significativo sull’andamento del match da parte dei gialloblù. Tenta di reagire la difesa scaligera con i buoni interventi di Marco Dalla Bernardina e Petrignani, abili a costringere al field goal Padova. Il calcio va a segno e il punteggio si fissa sul 6 a 16. Ci si avvicina alla fine del secondo quarto quando una finta di punt ben congeniata da coach Maggini porta Pasquetti a completare un perfetto lancio per Francesco Quarella che chiude il down e porta in buona posizione di campo i gialloblu. Gli spalti si infiammano per la splendida azione che sembra svegliare la compagine scaligera, ma è un nuovo intercetto a spegnere le speranze. Diego Gennaro e Claudio Caglioni mettono buona pressione a Zacchettin, ma è stavolta il gioco di corsa di Garofalo e Masiero a portare in touchdown i patavini (3 – 23).
A poco meno di due minuti dall’intervallo la reazione dei Mastini. Federico Quarella riporta il kick off in buona posizione di campo. Carminati pesca in profondità “Storm” Savoia ed è poi il quarterback scaligero ad incaricarsi di varcare la endzone con una corsa di circa 20 yards. Il calcio di Viviani va a segno e i gialloblù accorciano le distanze sul 10 a 23.
Le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo. Al rientro in campo le squadre iniziano il riscaldamento ma l’attesa è lunghissima per un match che non si è più ripreso.
ufficio stampa Mastini Verona
Foto N.Vivian
