Primo impegno stagionale e prima importante vittoria per i Daemons che si impongono a Rivarolo (TO) sui padroni di casa dei Mastiffs Canavese con un perentorio 0-42 che lascia poco spazio all’immaginazione.
I Daemons tornano dunque a Cernusco con una certezza e cioè che, per il campionato di seconda divisione 2019, tutti dovranno tenere conto dei giovanissimi di coach Cavallini che, tolte le ragnatele in un primo quarto molto confusionario, hanno poi mostrato un football davvero concreto sbaragliando l’ottima retroguardia Canavese grazie soprattutto alla giornata di grazia del WR Andrea Montana, a tratti incontenibile, specie nel secondo quarto.
La partita, come detto, non era cominciata in maniera ottimale. Il primo quarto della partita d’esordio stagionale non è mai facile e, puntualmente, entrambe le squadre hanno fatto molta fatica a trovare la quadratura dando vita ad una festa del turnover (due a testa) che, se dal punto di vista difensivo ha emozionato il foltissimo pubblico presente a Rivarolo, ha fatto riflettere entrambi i coaching staff dal punto di vista offensivo. Ma, sempre nel primo quarto di gara, il secondo turnover dei canavesi si è poi rivelato il gioco chiave dell’incontro perché ha dato via, ad inizio di secondo quarto, alle segnature demoni.
Nel secondo quarto, appunto, anche l’attacco di coach Cavallini ha cominciato a girare grazie anche alla prima segnatura dell’incontro sull’asse Baidal-Pulsinelli. Da qui in avanti, per i Daemons è partita una micidiale offensiva aerea che ha permesso a Baidal e soci di allungare con Mondin e poi due volte Montana, per chiudere il primo tempo sullo 0-28.
Nel secondo tempo coach Cavallini ha intelligentemente amministrato il cronometro mettendo la palla a terra e permettendo ad Andrea Ballabio di mostrare finalmente il suo enorme potenziale, venuto fuori anche grazie alla costanza di coach Lepage, ingiustamente qui mai menzionato (mea culpa Laurent, mea culpa) ma di fondamentale importanza per il running game demone, con una serie di corse centrali che hanno sfiancato la difesa avversaria e permesso poi, nel quarto periodo, ai Daemons di assestare l’uno-due finale ancora con Montana e poi Ballabio per il definitivo 0-42.
A parte dunque un primo quarto piuttosto impreciso, i Daemons hanno mostrato un’ottima costanza di rendimento sia offensiva che difensiva, guidati da uno sforzo collettivo encomiabile, da un Niccolò Pulsinelli onnipresente in attacco e difesa, da un Mattia Mondin di nuovo in formato “Big Play”, dalla grande esperienza in difesa di Nicolosi e Marone ma soprattutto da una grande voglia di dimostrare che ciò che di buono è stato fatto nel finale di stagione 2018 ha gettato le basi per un 2019 da protagonisti.
Per quanto riguarda i Mastiffs, nella loro prestazione ha certamente pesato il cambio di regime in cabina di comando nella quale coach Stott avrà bisogno di un po’ di tempo per impartire la propria metodologia ad una squadra alla quale, comunque, non manca nulla per stare tra le grandi di seconda divisione.
Il prossimo impegno di sabato prossimo a Cernusco, contro i Blue Storms rappresenta per coach Cavallini il primo importante banco di prova, ma avremo tempo di approfondire i contenuti di questo impegno in settimana. Per ora godiamoci la vittoria.
Federico Belloni
Ufficio Stampa Daemons Cernusco
Foto Juliana Juice