Gli Sharks Palermo vincono all’esordio in campionato contro i Bengals Brescia per 24 a 20 grazie ad un tochdown del quarterback Lorenzo Abbadessa che entra in end zone a 24 secondi dalla fine della gara.
Per il quarto anno consecutivo il team palermitano inizia nel migliore dei modi il campionato, ovvero con una vittoria.
Nel 2016 gli Sharks esordirono a Cosenza battendo i Souk Walves per 45 a 0, nel 2017 batterono nel derby i Cardinals50 a 2, l’anno scorso al ritorno in Seconda Divisione furono corsari a Bologna contro i Braves per 13 a 9 e infine quest’anno grazie alla vittoria per 24 a 20 contro i Bengals.
Una partita emozionante e combattuta fino all’ultimo secondo di gioco, che non ha visto mai prevalere nessuna delle due squadre e che gli Sharks hanno portato a casa a pochi secondi dal termine.
Inizia subito bene la offense Sharks guidata per il secondo anno consecutivo da Fabrizio Lo Celso. #18 Abbadessapesca infatti il #15 Cuvello per il vantaggio palermitano. 7-0 dopo il calcio addizionale di #8 D’Arpa.
L’attacco Bengals prova a reagire facendo leva sopratutto sull’imprevedibilità del quarterback #18 Turotti che alterna lanci a corse personali sorprendendo spesso la difesa palermitana che sin dall’inizio deve rinunciare al suo #52 Maltese, per infortunio. La difesa guidata da coach Gerardo Vera Gomez – che dal 2009 al 2016 è stato alla guida dei Bengals Brescia n.d.r. – tiene e riconsegna l’ovale all’attacco.
Il secondo quarto si apre con gli Sharks in attacco che muovono la catena grazie alle corse di #25 Spinelli e #24 Todaro e alle ricezioni di #15 Cuvello prima e di #9 Lo Biondo poi. Ed è proprio su una bellissima corsa dell’alcamese Giuseppe Todaro che gli Sharks trovano l’allungo per il 13-0.
La difesa Sharks trova le giuste misure e riesce a contenere l’attacco bresciano che si complica spesso la vita incappando in penalità sanguinose.
Durante il Two Minute Warning succede però di tutto. I Bengals infatti approfittano di un errore del ritornatore palermitano Cuvello su un punt per riconquistare l’ovale sulle 20 yard avversarie, successivamente ad un passo dalla segnatura però #18 Turotti si fa intercettare da #8 D’Arpa che riporta l’ovale per circa 40 yard. A pochi secondi dal termine del primo tempo #18 Abbadessa però si fa intercettare il pallone dal #24 Heida che a tempo scaduto riporta la palla direttamente in end-zone per l’accorcio bresciano. 13-7 e doccia ghiacciata per i palermitani che già pregustavano di andare al riposo in doppio vantaggio.
La ripresa infatti si apre con Brescia in assoluta crescita, dopo 2 primi down, va in scena una Flea flicker che permette a Turotti di spiazzare la secondaria palermitana e mandare a segno Bertoglio. Trasformazione ok e 13-13. I due team iniziano ad accusare un po’ di stanchezza e lo spettacolo ne risente, ma il quarto quarto si sa, riserva sempre sorprese.
Grazie ad un Field Goal di #8 D’Arpa da circa 34 yds, gli Sharks Palermo si portano sul 16-13 ma Brescia non molla e dopo un drive improduttivo della offense, ci pensa ancora un intercetto ai danni di #18 Abbadessa a riconsegnare l’ovale all’attacco Bengals. Su un 4° e 18 i Bengals escono fuori dal cilindro l’ennesimo coniglio della giornata e grazie ad una screen al centro si portano in vantaggio. 16-20.
Gli Sharks Palermo adesso hanno circa 3 minuti per provare a recuperare lo svantaggio. #18 Abbadessa corre personalmente per il primo down e poi #25 Spinelli fa lo stesso poche azioni dopo. Sharks sulle 40 Bengals a 2 minuti dal termine della partita. Il qb palermitano imbecca #9 Lo Biondo che esce fuori dal campo guadagnando un preziosissimo down su terzo tentativo e gli Sharks sono ora sulle 20 yard avversarie. Nell’azione seguente una pioggia di flag porta il team palermitano a 9 yard dalla endzone. E dopo una corsa di #24 Todaro, #18 Abbadessa con una qb sneekentra in endzone a 24 secondi dal termine. Esplode la tribuna di casa e grazie alla trasformazione da 2 punti, portata in meta da #25 Spinelli, gli Sharks vanno nuovamente in vantaggio per 24-20.
Partita finita? Non se ne parla neanche, i Bengals riescono grazie ad una ricezione a portarsi a 1 sola yard dalla linea di meta a 8 secondi dal termine, ma una flag vanifica ancora una volta l’ottima azione della offense.
Finisce così la partita di esordio degli Sharks Palermo nel campionato di seconda divisione 2019 della Fidaf.
Sugli spalti è stato un continuo alternarsi di emozioni che non si vivevano da tempo così come in campo, dove coach e giocatori sono rimasti in fervida apprensione per tutta la gara, vuoi per la tensione dell’esordio, vuoi per la fame di entrambe le squadre di portare a casa il risultato.
Non poteva esserci esordio migliore per gli Sharks Palermo, visto che domenica è stata la giornata mondiale per la protezione della fauna sottomarina. Giornata in cui a nessuno sarebbe dovuta e potuta venire l’idea di rovinare la festa, in una giornata primaverile di sole e cielo limpido in terra siciliana, a chi dei fondali sottomarini è il predatore per definizione.
Appuntamento adesso tra 2 settimane, quando gli Sharks voleranno a Varese per incontrare i Gorillas, usciti sconfitti nella loro prima partita in casa contro gli Hammers Desio.
Ufficio Stampa Sharks Palermo
Foto Antonio Melita