Tempo di bilanci in casa Hogs

0

STAGIONE 2017 POSITIVA

Dopo la sconfitta al Silver bowl vicentino del 9 luglio contro i BlackBills Rivoli resta l’amaro in bocca, ma la stagione è stata più che soddisfacente per un team completamente rinnovato che aveva come obiettivo il raggiungimento dei play off. Approfittiamo della cena di fine stagione per incontrare lo staff e parlare del campionato di 2div disputato.

Iniziamo chiedendo all’ head coach e defensive coordinator Rossi Daniele come gli è sembrata questa stagione di ritorno sulla panchina Hogs.

finale_inno

“Nonostante la sconfitta al Silver bowl che lascia un po’ di amaro in bocca, per quanto mi riguarda la stagione è stata più che positiva. Sono orgoglioso di questi ragazzi. L’accesso alla finale è stato un risultato inaspettato, ma l’arrivare così vicino alla vittoria nonostante il 1° quarto giocato malissimo ed una serie incredibile di errori sui fondamentali… difficile da digerire. Bravissimi i Blackbills a restare sempre in gara dall’inizio alla fine. La stagione era iniziata sotto una cattiva luce, prima il forfait di così tanti giocatori (si parla sempre dei 12 titolari, ma il numero degli assenti è più ampio), tante cose nuove da installare e dopo l’amichevole di febbraio contro i Cavaliers le preoccupazioni erano aumentate esponenzialmente. Poi la squadra ha incominciato a crescere partita dopo partita. I più giovani hanno iniziato ad integrarsi ed i “vecchi” a fare sempre più la figura dei tutor (colgo l’occasione per ringraziarli per il lavoro fatto) che ci ha permesso di fare questa cavalcata di 8 vittorie consecutive in regular season, le due grandi partite di playoff contro Blue Storms e Warriors, fino ad arrivare a 8 yards da vincere il Silver bowl. Ora che abbiamo buttato le basi, dobbiamo fare nuovamente la conta di chi sarà a roster per il prossimo campionato, in modo da poter inserire i “nuovi giovani” nell’organico che abbiamo già a disposizione ed iniziare a lavorare sulla junior, che ha alcuni prospetti veramente veramente interessanti. Da parte mia, se possibile in concomitanza con gli impegni della junior, vorrei portare il senior team in campo sin dai primi di ottobre per lavorare su fondamentali, timing e preparazione atletica. Vorrei ringraziare i miei assistenti per il grande lavoro che hanno fatto in questa stagione, in campo e di correzione video, grazie Jacopo, Paolo, Denis, Marco, Matia e coach Modena nel gran finale.”

coach

All’altro lato della panchina si è trovato per la prima volta nel ruolo di offensive coordinator Jacopo Cavazzoni. Le sue parole rispecchiano quelle del coordinatore della difesa: ” il bilancio della stagione credo sia molto positivo anche se ovviamente la sconfitta brucia e brucerà ancora per un bel po’. Siamo riusciti a ottenere ottimi risultati in attacco: abbiamo avuto una performance paragonabile a quella della scorsa stagione in termini di punti e yard guadagnate e questo a inizio stagione era assolutamente inaspettato. Non solo avevamo perso 5/6 pedine fondamentali del reparto, ma c’è stata anche l’uscita dalla squadra di coach Luca Cattini, un vero e proprio guru della wing t, e queste non erano le migliori premesse per avviare la stagione. Nonostante tutto siamo riusciti in un piccolo grande cambio generazionale e a inserire tanti atleti usciti dalle nostre giovanili che quest’anno, e mi auguro anche negli anni a venire, si sono tolti molte soddisfazioni.

Vorrei fare una menzione speciale alla nostra linea d’attacco che quest’anno è stata veramente eccezionale, battagliando in trincea, picchiando come dei fabbri (come si dice dalle nostre parti) e mettendo cuore e fisico in ogni azione. Un ringraziamento speciale a questi ragazzi che non finiscono mai a statistica ma senza i quali il nostro sistema d’attacco non starebbe in piedi.”

finale

Parlando con la dirigenza emerge da subito l’importanza dei legami instaurati con gli sponsor che permettono ad un gruppo così numeroso di giocatori ed allenatori di continuare a proporsi nel panorama nazionale ad un livello sempre molto alto, conseguendo risultati importanti. In 4 anni gli Hogs hanno raggiunto due finali e due semifinali, ed oltre al titolo del 2015 sono stati superati solo da team attrezzati per passare in 1Div.
La speranza è che oltre a Civiemme, Guglielmo, Maxent, Plastica Sole, Linking, Officina Delta, Assicurazioni Vittoria, Cover, Anna Collezioni, Nuovo Broletto, Yogorino e da quest’anno Aldo Verniciature, altri partner si avvicinino a questo sport e a questo team riconoscendo quanta passione e sacrificio ci sono dietro a ogni azione, partita, evento.

Nota dolente resta l’incognita campo, perchè ad oggi questo team con più di 100 tesserati non ha ancora una sede cittadina dove potersi allenare e disputare il prossimo campionato.
Lo stadio Torelli di Scandiano, utilizzato per il campionato senior ,non può essere la soluzione per il prossimo campionato giovanile. Fino ad oggi si è visto il team vagare per i campi della città alla ricerca di soluzioni sempre provvisorie. Da tempo gli Hogs aspettano di vedere concretizzarsi le molte promesse spese dalle istituzioni, ma ad ora, con un campionato giovanile in partenza a settembre, ci si ritrova con la solita incognita e la difficoltà di gestire i team Under 19 e Under 16.

Mentre nel calcio fa notizia quando giovani atleti vengono esclusi, nel football i tanti che vogliono giocare hanno la disponibiltà di una società che lavora da più di trent’anni nel settore, ma che non ha ancora una casa sul terreno reggiano.

ufficio stampa Hogs Reggio Emilia