Intervista a coach Guido Cavallini
Finalmente riparte (ripresa allenamenti Martedì 9 Ottobre dopo la riunione di presentazione del senior team il 1 Ottobre alle 20.30) la squadra Senior, dopo l’entusiasmante 2018, che ha visto i Daemons tornare ai livelli di eccellenza del passato. E riparte con un nuovo capo allenatore come annunciato in precedenza e cioè Guido Cavallini.
Come ogni anno abbiamo chiesto all’Head Coach qualche parere sulla stagione che verrà.
Di seguito il testo integrale dell’intervista:
D: Parlaci del tuo primo anno ai Daemons dopo essere stato per tanti anni dall’altra parte della barricata
G: «Work hard ..play hard, forse non vi è frase migliore per definire questo primo anno a casa Daemons. Impegno distribuito su tutti i fronti, junior tackle, promozione sportiva, il progetto Football for Life in condivisione con l’Atletica Cernusco e l’Enjoy sport Center dedicato ai giovani, programmazione Senior Off-season, pre season e poi finalmente il campionato. Partiti a Settembre 2017 a livello minimale nei settori junior con una squadra Senior che risentiva di una brutta stagione precedente e si ripresentava con il morale a terra, presenze altalenanti e poca fiducia nei suoi mezzi. Tutti gli allenatori non hanno mai smesso di credere invece che si poteva costruire qualcosa di buono, a cominciare da Mario Rossi che poi a fine stagione all’accesso ai Playoffs ha dovuto chiamarsi fuori. I Daemons ed il RedWall hanno costruito un’annata spettacolare in crescendo sino a sfiorare la semifinale nazionale ed arrivando con merito tra le prime 8 squadre. Questo anno rimarrà nella storia della Società. Dal mondo junior un’altra soddisfazione, nel 2017 soli pochi ragazzi u19…. oggi schiereremo una under 13 tackle mista (ragazzi e ragazze giocano insieme), ed abbiamo più di 20 ragazzi tra under 16 e under 19».
D: Ora arriva il secondo anno, da Head Coach. Con quali aspirazioni?
G: «Secondo anno ed incarico Senior da Head Coach. ….. Da un grande potere deriva una grande responsabilità. Il mio compito è, in termine di organizzazione – intensità -livello di gioco e ….. divertimento, partire dal livello raggiunto a fine stagione e migliorare in tutti gli aspetti. Essendo un campionato a gironi, spesso la posizione raggiunta nel proprio girone non identifica la reale forza del team, quindi la mia aspettativa è quella di far progredire TUTTI verso un livello migliore, i risultati arriveranno da soli».
D: Hai finalmente consolidato il passing game di una squadra storicamente carente da quel punto di vista: vedremo ulteriori miglioramenti?
G: «Dal punto di vista offensivo amo proporre un football che sia di difficile interpretazione per le difese avversarie. Da questo punto di vista una buona selezione di giochi nel proprio Playbook di RUN – PASS – OPTION significa caricare il proprio arco di ottime freccie. I ragazzi offense sono stati fantastici ed in una sola stagione hanno assimilato concetti, non difficili ma che stravolgono il basic football a cui erano abituati, mi aspetto quindi quest’anno un ulteriore miglioramento di questa filosofia offensiva, non mi piace essere scontato e adoro soluzioni SMART. RED-WALL la difesa è sempre stata l’anima dei Daemons sin da quando … anni e anni fa … ci giocavo contro. 4-4 è stato il pane e burro di questa difesa alla quale anche l’anno passato abbiamo fatto ricorso. Nel corso della stagione sono stati introdotti concetti di elasticità che ci hanno permesso di adattarci agli schieramenti offensivi avversari. Quest’anno abbia spedito in negli USA il nostro Def. Coo. Sergio Viotti ( scherzo ha volontariamente speso le sue vacanze in questo viaggio studio) dove presso un College NCAA ha avuto la possibilità di approfondire tantissime tematiche del Mondo Defense. Insieme stiamo approntando ulteriori adattamenti che partendo da uno schieramento 4-2-5 credo ci permetterà di migliorare ulteriormente il rendimento di una già ottima difesa. Sottolineo comunque che prima della tattica e degli schieramenti, la differenza la fanno i giocatori in campo, la loro tecnica, la loro velocità, la loro passione ed il cuore che ci possono mettere in tutto quello che fanno. Questo sarà l’obiettivo che perseguiremo da MARTEDI’ 9 OTTOBRE inizio ufficiale della nuova stagione».
D: Cosa prevedi per il campionato 2019? Quali i favoriti? Chi deluderà?..
G: «Come dicevo prima, con una formula di campionato a gironi, la forza dei team all’interno del girone influenza una risultato in termini di ranking nazionale. Anche gli interdivisionali creati per livellare le forze in campo in realtà spesso penalizzano le squadre arrivate in fondo l’anno precedente che incontrano le prime ……. non condivido, messa così sembrano dei playoffs. Quindi oggi parlare del campionato 2019 è difficile, sicuramente se i Giaguari scenderanno in II divisione saranno i miei preferiti, poi arrivano Pretoriani e Saints, anche Brescia con l’arrivo dell’ottimo coach Maggini avrà molto da dire. Chi deluderà? deluderanno quei team che si costruiscono a Gennaio, senza alcun giovane costruito in casa e ricevendo gli scarti-players di altre squadre……. I Daemons non deluderanno».
D: Come sarà il roster dei Daemons nel 2019?
G: «Pochi o tanti …… ma buoni. Questo sarà il roster Daemons 2019, a tutti quelli che hanno cavalcato una stagione difficile, come la scorsa ma ricca di soddisfazioni, si aggiungeranno altri giocatori che in questo momento mi stanno contattando e sono attratti dal livello di gioco espresso e da un programma di football estremamente pratico. So anche chi non ci sarà. Ovvero tutti coloro che antepongono le proprie aspettative ai risultati e alle necessità della squadra. Ormai sono “un vecchio” del football e troppe volte ho sentito … band of brothers…. family football per niente. Nessuno è un professionista ed è giusto cercare un posto ideale dove dare un senso alla propria passione sportiva, ma una volta scelto dove essere, dentro quel team, in quella stagione, devo mettere tutto il mio cuore. Chi apre la porta del nostro “inferno” Martedì 9 Ottobre uscirà a fine stagione. THE TEAM WIN……. e non sono io a dirlo».
D: Sei sulle 10y avversarie con 20 secondi da giocare e un timeout. Sei sotto di 3 punti e giochi un 4′ e 1. Cosa chiami?…
G: «Vi toccherà venire al campo per scoprirlo ….. Have a good luck e buon football a tutti».
Grazie mille coach Guido e in bocca al lupo per la stagione!
Federico Belloni
Ufficio Stampa Daemons Cernusco
Foto Juliana Juice e Guido Gilberti