A 12 mesi esatti dalla conquista del titolo di campioni d’Italia Under 14, i Giaguari Torino si ripetono battendo 20-8 i Seamen Milano, conquistando, così, anche il titolo della categoria Under 15.
Trascinati da una difesa sontuosa e dal solito Edoardo Piacentini, eletto miglior giocatore della finale, i torinesi hanno sempre tenuto in mano la partita e mantenuto a distanza i Seamen, che non sono riusciti a recuperare lo choc dell’uno-due iniziale che ha indirizzato la partita verso i Giaguari.
Già durante la regular season i Seamen avevano dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà l’attacco giallonero, basato sulle corse, ma i milanesi avevano anche fatto intravvedere una certa difficoltà a sviluppare il proprio gioco aereo offensivo. Si preannunciava una partita giocata sulle difese e così è stato.
Piacentini era ovviamente l’osservato speciale della difesa blue navy, ma riusciva ugualmente ad ergersi protagonista da difensore, andando ad intercettare un lancio di Tosi e riportandolo in touchdown per i primi sei punti dell’incontro.
Nel drive successivo lo schema si ripeteva come una fotocopia: lancio profondo di Tosi agguantato ancora una volta da Piacentini che, stavolta, veniva fermato ad una yard dalla linea di goal. Lorenzo Bacchetti si incaricava di portare l’ovale in end zone ma, prima di varcare la linea, perdeva il pallone, prontamente recuperato dal quarterback Riccardo Brancaleoni che entrava in end zone per il 12-0 che tramortiva i Seamen ad inizio incontro.
Per tutto il primo tempo i Giaguari continuavano a martellare la difesa avversaria con le corse di Piacentini e Bacchetti, mentre l’attacco milanese si infrangeva contro il muro difensivo dei torinesi. L’ultimo attacco dei Giaguari del primo tempo era quello decisivo, con Bacchetti che varcava la goal line dopo una delle sue percussioni. Questa cvolta la trasformazione andava a segno con la corsa di Brancaleoni ed i Giaguari andavano al riposo sul 20-0 ed in totale controllo dell’incontro.
In apertura di terzo quarto i Seamen sembravano in grado di poter impensierire la retroguardia giallonera, ma i Giaguari facevano buona guardia, ed il lungo drive avversario si arenava sulle 36 offensive. L’attacco dei Giaguari cercava di sparigliare le carte mettendo Piacentini quarterback e giocando una formazione più aperta, ma l’espediente non sortiva l’effetto voluto, e coach Peiroleri tornava al game plan originale dopo un drive, anche perché, nel frattempo, i Seamen riuscivano ad accorciare le distanze con un pass di Tosi per Zanotti Cava, trasformato dallo stesso Zanotti Cava.
La tensione saliva, i Seamen vedevano la possibilità di rimonta ed i torinesi apparivano un po’ meno sicuri, con un attacco che restituiva immediatamente la palla agli avversari.
Il quarto quarto era quello decisivo. I Seamen tentavano il tutto per tutto ma i Giaguari alzavano ulteriormente il livello di gioco in difesa, concedendo poco o nulla all’attacco avversario. Erano due sack di Gabriele della Malva a mettere la parola fine sugli ultimi due drive dei milanesi, che dovevano arrendersi alla superiorità dei Giaguari Torino, che facevano correre il tempo rimanente prima di dar via ai grandi festeggiamenti per celebrare uno scudetto che, ad inizio stagione, sembrava solo un sogno lontano.
Questo titolo arriva grazie al grandissimo lavoro del coaching staff (Peiroleri e Foglio in attacco, Morelli e Robaldo in difesa) e di un gruppo di ragazzi che è cresciuto in maniera esponenziale di settimana in settimana, mettendo a frutto il grande spirito di gruppo e la coesione createsi lo scorso anno nel campionato Under 14.
Non c’è tempo per riposarsi in casa Giaguari, però. La squadra Senior ha già ricominciato gli allenamenti sul campo in vista del campionato di Seconda Divisione ed i ragazzi delle giovanili, dopo una breve e meritata pausa, riprenderanno il lavoro in preparazione della stagione di flag football che inizierà a Marzo.
Ufficio Stampa Giaguari Torino
