Dopo una stagione quasi perfetta (7-1), i Saints Padova sono pronti a giocarsi tutto. Sabato 5 luglio alle 20:30, allo stadio comunale Loris Rossetti di Cecina, disputeranno la finale del Campionato IFL2, il massimo appuntamento del football americano di seconda divisione in Italia.
Gli avversari sono i temibili Elephants Catania, reduci da otto vittorie in questa stagione e nessuna sconfitta. Dotati di un quarteback esperto e talentuoso come Andrea Conticello, si sono dimostrati una squadra compatta, con individualità importanti e grande organizzazione. Anche i Saints arrivano da un cammino eccellente e lo scontro promette scintille. Anche se in passato le due squadre si sono già incrociate (con risultato a favore degli Elephants), questa volta sarà diverso, ci sarà il titolo in palio ed entrambe arriveranno affamate di vittoria.
Starà ai padovani riuscire a mantenere alta la concentrazione e il ritmo, come nell’intensa semifinale contro i Reapers Torino: una prestazione importante che ha dimostrato la crescita della squadra patavina e il grande lavoro svolto durante tutta la stagione.

I Saints, infatti, hanno lavorato molto in questi ultimi anni per eguagliare il risultato del 2018 di giocare la semifinale (allora persa contro i Pretoriani Roma), quel traguardo è stato brillantemente superato e oggi sono pronti per la finale e l’obiettivo non può che essere vincerla.
“Ogni anno, da quella semifinale, siamo maturati un po’ di più, abbiamo inserito nuovi giocatori, molti cresciuti nel nostro vivaio, altri sono arrivati da altre squadre ma si sono amalgamati velocemente nel gruppo, rendendoci una squadra sempre più competitiva – commenta il Presidente ed Head Coach Simone Breggiè – Il gruppo è in buona parte lo stesso della scorsa stagione, ma con una fiducia e consapevolezza dei propri mezzi maggiore. Una finale è una finale e la maggior parte di noi la affronta per la prima volta, Catania ha una squadra ben organizzata, al pari della nostra, molto ben piazzata fisicamente, ma i ragazzi hanno già dimostrato che sono pronti per partite di questo livello, quindi sapranno affrontare questo avversario e dare il massimo.” È d’accordo anche Francesco Garofalo, assistant coach dell’attacco: “Siamo due squadre molto simili, non solo nei colori sociali: sarà una partita in cui si vedrà chi la vuole di più. I ragazzi hanno un approccio molto serio, stanno dimostrando di volerla già da tempo. Se non si dà per scontato nulla, si ottiene il risultato, agendo nel modo giusto.”
Ha già cinque finali giocate negli ultimi sei anni (di cui tre vinte) Nicolò “Willo” Scaglia, quarterback esperto e prezioso per l’attacco dei Saints. “Sono molto felice – commenta – sia di giocare un’altra finale, sia di farlo con questi ragazzi, perché la squadra mi ha accolto a braccia aperte fin dal primo giorno e abbiamo raggiunto da subito un grande affiatamento. Sicuramente sarà una partita a chi farà meno errori, dura e combattuta, ma sicuramente leale. Credo che il risultato si deciderà nella seconda parte della partita.”
Per questo motivo, la chiave sarà non andare in ansia e mantenere alta la concentrazione. Commenta Matteo Turatto, Coordinatore della difesa: “Abbiamo lavorato molto, la difesa ha dato ottime prestazioni, ma cerchiamo ancora la partita perfetta, rimangono qualche sbavatura, qualche errore, e in finale non dobbiamo farne. Con Willo l’attacco è diventato sempre più produttivo ed ordinato, e questo ha dato sicurezza anche alla difesa, inoltre l’arrivo di coach Franco Bernardi ha migliorato il gioco sulle coperture. Sono sempre stato dell’idea che compito di un allenatore sia quello di tirare fuori il massimo dai giocatori che hai a disposizione, alzare il livello e farli giocare al massimo delle loro possibilità, poi si può vincere o perdere.”
Per Franco Bernardi “servirà una prova di carattere come quella delle ultime tre partite”. La pensa allo stesso modo anche Lorenzo Neodo, outside linebacker: “Ci aspettiamo grande intensità da parte di entrambe le squadre, ci stiamo allenando bene ma sarà importante restare concentrati ed entrare mentalmente in partita fin da subito”.
I Saints non saranno soli: in molti si stanno organizzando in questi giorni per essere presenti alla finale, sia con mezzi propri che con il pullman messo a disposizione dalla società. Il supporto del pubblico sarà un fattore importante in un campo neutro come Cecina per far sentire ai giocatori il calore della propria città. Padova ci crede. I Saints sono pronti.
Federica Favaro
Ufficio Stampa Saints Padova