Daemons 21 Hammers 3. I vicini di casa, favoriti e più forti, vincono la prima partita di campionato.
Non sveliamo nessun segreto raccontandovi che i verde-nero si presentano al primo appuntamento stagionale consapevoli della difficoltà della partita, ma ben desiderosi di partire subito con un bello sgambetto agli avversari.
E’ il primo atto di un prossimo e combattivo “rivalry game”. Nel football americano è cosi che si identificano alcune partite più significative per tifosi e squadre: storie di vita sportiva che si incrociano, avventure condivise o strade che si dividono. In Italia le chiamiamo Derby.
Tensioni e pensieri pre-gara spariscono sul campo: si è giocata una bella partita, equilibrata (nonostante il netto risultato a favore dei padroni di casa) fino al secondo quarto di gioco: Daemons sempre saldamente in pieno controllo della partita. Hammers sempre alla ricerca della endzone avversaria, ma rimane lontana: nessuna reale occasione. Tutti i tentativi rimangono vani. Daemons sempre pronti ed efficaci concedono poco e lo riguadagnano subito.
Non male gli Special Teams: qualche ritorno importante e un bel field goal che rimane l’unica segnatura della partita.
Defense entra subito in campo tra chiari e scuri. Buono il reparto dei Defensive Backs che impedisce al QB avversario di sviluppare un gioco aereo pericoloso. Un intercetto e palla deflettata diverse volte. Rimane nell’ombra la linea di difesa messa in difficoltà dalla tecnica ed esperta offensive line avversaria. Linebackers poco incisivi, concedono diverse yards anche su corse centrali.
Offense da rodare e con diversi meccanismi ancora imprecisi. Diversi gli “snap” fuori target. Alcune distrazioni che portano a dei fumble contro una difesa Daemons che è costantemente ad alti livelli e non concede sbagli ne incertezze.
Hammers finalmente maturi, più tranquilli in sideline e sempre pronti ad entrare in campo con azioni individuali notevoli e rookies di buon livello. Siamo riusciti a competere allo stesso livello degli avversari per i primi 2 quarti. Serve maggior convinzione per arrivare alla vittoria. E’ necessario superare il blocco mentale causato da squadre più blasonate.
Giocatori, coach e tifosi hanno la consapevolezza che, pur rimanendo gli outsider del girone, non saremo avversari facili per nessuno.
Buon football a tutti. Domenica 5 Marzo ci rivediamo sul campo.
Ufficio Stampa Hammers Monza e Brianza
Juliana Juice MAFP