IL DURO LAVORO PAGA SEMPRE
Il Redskins Performance Camp si concretizza dopo un anno di duro lavoro progettuale. Sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre 2019, un team internazionale sarà a disposizione dei tesserati pellerossa, in esclusiva. Un progetto fortemente voluto dall’intera Tribù, dalla dirigenza ai giocatori stessi, che capendo la portata del progetto, hanno attivamente ed economicamente partecipato alla riuscita di questo evento. Il Performance Camp è un obiettivo raggiunto. Per tutti. Ma partiamo dall’inizio, la storia di un traguardo va raccontata nei minimi dettagli.
Quando due anni fa si è formato l’attuale Coaching Staff, sono state poste nero su bianco regole e obiettivi da raggiungere: formazione, creazione del team, vincere il campionato. Da dove partire? Dalla formazione. Ecco quindi una Tribù in movimento, presente a corsi di formazione organizzati da FIDAF e nei vari camp disseminati in tutta Italia: Firenze, Trieste, Torino, Imola, Milano, Bologna. Fondamentale anche la convocazione del Coaching Staff all’All Star Game 2018, a guida della North Conference. Tanta esperienza, molti contatti, nuovi legami che hanno arricchito e apportato alla Tribù una crescita agonistica come mai si era visto fino ad ora.
Ma al Coaching Staff manca ancora un tassello al puzzle. L’ apprendimento sarebbe stato più efficace se esclusivo, incentrato sulle potenzialità dei propri atleti, atto all’analisi dei punti deboli e alla loro risoluzione. Ecco quindi un ritiro l’autunno scorso a Velo Veronese: allenamento, tecnica, team building. Poi di nuovo in primavera, in un week end di Bye Week, un Last Camp con due Coach esterni per raggiungere l’obiettivo: vincere il campionato. Obiettivo raggiunto. Il 5 luglio allo Stadio Breda, i Redskins sono Campioni d’Italia CIF9
SECONDA DIVISIONE, TUTTA UN’ALTRA STORIA
Vinto il campionato di Cif9 e passati i giorni di euforia, il Coaching Staff si è riunito e ha valutato l’opportunità di giocare a 11, in Seconda Divisione. Mettere da parte il lavoro di questi due anni e ripartire da zero. Un nuovo inizio dunque, con la stessa visione di partenza che ora acquista nuove energie e si trasforma in sfide sempre più avvincenti. Il passaggio di gioco da 9 a 11 non è certo una passeggiata, cambiano i tempi di reazione, la velocità di gioco, gli impatti in linea. Si riparte a testa bassa, sognando un cammino fatto di piccoli traguardi.
Da dove partire dunque? Dalla formazione. Ed ecco che il pensiero si tramuta subito in azione: messaggi, telefonate, e-mail. Tanta l’energia spesa, ma ancor di più la soddisfazione di esser riusciti nell’incastro perfetto. Con il Redskins Performance Camp, la Tribù fa il suo primo ufficiale passo verso il campionato di Seconda Divisione. A sostenerli con la loro competenza nel gioco a 11, due grandi amici ed ex giocatori pellerossa, Marcello Moronesi e Nicolò Scaglia che insieme a Nick Garrat e Jörg Mackenthun, daranno vita a queste due giornate di formazione. In serbo anche un terzo importante nome nel panorama del football americano europeo la cui identità sarà svelata a sorpresa ai ragazzi, direttamente in campo.
REDSKINS PERFORMANCE CAMP: I PROTAGONISTI
MARCELLO “ADIGE” MORONESI– Si potrebbe semplicemente dire “ We have a soul”. Nato a Verona, Moronesi muove i suoi primi passi nel football americano proprio nei Redskins Verona. Trasferitosi nell’hinterland milanese per lavoro, ha continuato la sua carriera sportiva nei Rhinos Milano, con il quale nel 2016 vince il Superbowl IFL. Sceglie poi di continuare a giocare in Prima Divisione, entrando nel Team dei Lions Bergamo. L’Head Coach Michele Fabbrica ci racconta: «Sono molto felice che Marcello abbia accettato di partecipare al Performance Camp e si sia reso disponibile per aiutarci nel passaggio dal CIF9 al football a 11 di Seconda Divisione. Conosco il suo approccio sportivo e il modo in cui sa interagire con i ragazzi, ci darà sicuramente una grande mano». A lui il compito di seguire i ricevitori, con metodologie di base e uno sguardo alle dinamiche e agli spazi di gioco che il gioco a 11 richiede.
NICOLÒ “WILLO” SCAGLIA– Storico QB italiano , vincitore del Superbowl di Seconda Divisione 2018 con i Warriors Bologna. A curriculum numerose apparizioni in maglia azzurra e partecipazioni come Coach in Camp formativi organizzati nel periodo estivo. Considerarlo come riferimento per i QB della senior e della giovanile Redskins in questo Performance Camp, è stato un pensiero immediato. Alla sua esperienza e al suo carisma, il compito di restituire preziose indicazioni ai Quarterback veronesi nel loro difficile ruolo di “registi” della squadra. Fabbrica conclude: «Scaglia è una vecchia conoscenza Redskins con cui abbiamo avuto la fortuna di lavorare in passato e con il quale siamo felici di aver riallacciato i rapporti. L’abbiamo visto in azione come Coach in un Camp a cui abbiamo partecipato. Ci lega a lui una forte stima agonistica»
JÖRG MACKENTHUN– Arriva dalla Germania e il suo curriculum sportivo ci racconta quanto sia importante la sua presenza al Performance Camp: Nazionale Senior Tedesca, GFL1, Nazionale Junior Olandese. Ha ricoperto ruoli fondamentali come coordinatore di difesa (con specializzazione sui Defensive Backs) , HC e Coordinatore Special Team. Coach “Mac” seguirà in questi due giorni il comparto difensivo delle secondarie Redskins e sarà attivamente coinvolto anche nella formazione dello Special Team scaligero. Domenico Cundari, Defence Coordinator pellerossa ci sottolinea: «Non vedo l’ora che i nostri Defensive Back incontrino un Coach di caratura internazionale come lo è Mac. A livello personale, sono intenzionato ad osservare il suo operato in un costante confronto formativo, per far crescere al meglio il team di difesa»
NICK GARRAT– Ha giocato Linebacker alla University of Southern California (USC) con gli USC Trojans. Il Coach che l’ha formato è nientemeno che Pete Carroll, Head Coach ora dei Seattle Seahawk. Trasferitosi in Italia ha dato il suo contributo come Coach nei Giants Bolzano, seguendo attivamente il team senior ed il comparto giovanile. Nick assolverà il compito di seguire il box difensivo, con uno sguardo diretto al reparto Linebackers, lavorando sulle articolate letture di gioco e sul lavoro sinergico che questi giocatori devono avere con la propria linea difensiva. Cundari aggiunge: «Sono entusiasta di poter lavorare e assimilare nozioni da un Coach di tale portata, sarà un’esperienza formativa indimenticabile»
Per finire il reparto delle Linee Offensive, che per 2 giorni lavorerà per affinare la tecnica e l’esperienza necessarie al delicato passaggio da Cif9 alla Seconda Divisione. Ecco quindi una sorpresa on field per quei Redskins che ricoprono uno dei ruoli-chiave dell’attacco nel gioco del football americano.
LA LOCATION DEL PERFORMANCE CAMP
Saranno due giorni intensi per tutta la società scaligera. Per l’intera giornata di sabato 30 novembre , la location del Performance Camp sarà il Payanini Center. Accrediti, teoria, allenamento tackle, team building. Domenica 1° dicembre, la Tribù si sposterà nella propria sede storica, dove sarà impostata una seconda fase di formazione che necessita di equipaggiamenti logisticamente non trasportabili in altre sedi. Sempre nella storica Sede Redskins, i saluti finali e la chiusura di quello che speriamo, sia il primo di una lunga serie di Performance Camp.
Ufficio Stampa Redskins Verona