Crusaders: Il progetto scuole va a gonfie vele

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DALLE SCUOLE DEL CAGLIARITANO OTTIMI I SEGNALI AVVERTITI DALL’HEAD COACH GIUSEPPE FIORITO

Un impianto teorico certosino, concepito con largo anticipo per arrivare al dunque senza alcuna remora e con la convinzione di dare un’iniezione di gioventù all’apparato che dal 1990 si cimenta col Football Americano.

L’head coach Giuseppe Fiorito si è armato di tanta pazienza, ha bussato in tante scuole e istituti di Cagliari e hinterland. A chi gli ha offerto disponibilità ha illustrato con dovizia di particolari i suoi intenti che poi coincidono con quelli della dirigenza dei Crusaders, mai così interessata a infoltire un gruppo ormai sempre più “veterano”.

Allievi dell'Istituto Azuni

Ma il pellegrinaggio di “Full” Fiorito fin dove si è espanso? “Oltre agli istituti “storici” da noi frequentati come l’Istituto Tecnico per il Settore Economico Pietro Martini, l’Istituto Tecnico Statale Industriale Dionigi Scano – illustra il coach lombardo – si sono aggiunti l’istituto di Istruzione Superiore Domenico Alberto Azuni, l’Istituto Istruzione Superiore Buccari-Marconi, il Liceo Scientifico Statale Antonio Pacinotti. E l’Istituto di Istruzione Superiore Michele Giua, dal quale abbiamo già attinto dei ragazzi che stanno venendo agli allenamenti della senior. Abbiamo allargato il progetto anche all’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Antonio Gramsci e all’Istituto Tecnico Commerciale Fabio Besta. Oltre a questi abbiamo l’Istituto Comprensivo Statale Cristoforo Colombo e la Scuola Media Statale Ugo Foscolo. C’è una gran mole di lavoro dietro, basti pensare che dall’inizio dell’anno abbiamo già realizzato più di cinquanta ore di lezione”.

Giuseppe Fiorito sa immedesimarsi nell’entusiasmo degli allievi e conosce tutti i trucchi per tenerli sempre attenti: “Coinvolgo l’intera classe a disposizione in giochi – continua – che siano propedeutici al flag football; sono giochi divertenti e aggreganti che non prevedono contatto fisico”.

L'head coach Giuseppe Fiorito (Foto Giulia Congia)

Da qui alla fine dell’anno scolastico i Crusaders saranno molto disponibili nei confronti di chi vorrà approfondire seriamente la disciplina: “Il progetto è stato diversificato in due tronconi: i teenagers interessati e motivati vengono convogliati direttamente agli allenamenti della senior nel campo cagliaritano di Monte Claro. A tal proposito sono orgoglioso di annunciare che anche quest’anno la mia società di appartenenza farà esordire dei rookie provenienti dal progetto scuole nell’imminente campionato di seconda divisione”.

E poi c’è da salvaguardare l’altro ceppo, quello dei più giovani: “A loro diamo appuntamento all’Oratorio Mercedario del Santuario Nostra Signora di Bonaria, dove si tengono gli allenamenti pomeridiani bisettimanali di flag football. Lo scopo è rendere i ragazzi padroni dei fondamentali del gioco e pronti per quando indosseranno casco e paraspalle. A tal proposito è obbligo ringraziare Padre Nunzio che ci mette a disposizione un campo il martedì e il giovedì dalle 17.00 alle 18.00”.

E in chiusura un’altra bella proposta che se andrà in porto nobiliterà ulteriormente lo sforzo della dirigenza rosso argentea: “Con Matia Pisu si sta cercando di organizzare un bowl per i giovani del Flag – conclude Giuseppe Fiorito – in modo da motivarli e al contempo valutarne i progressi”.

Giampaolo Puggioni
Ufficio Stampa Crusaders Cagliari

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