Per i Roosters Romagna, quella contro le Aquile Ferrara era una sorta di prova del nove, l’occasione per riscattare la brutta sconfitta dell’andata in terra estense, e per cercare di rimanere ancorati al treno dei playoff; purtroppo, pur giocando con determinazione e grinta, i romagnoli si sono dovuti inchinare di fronte alla superiorità degli avversari, pagando anche un pesante dazio in termini di infortuni e tenuta fisica. I ferraresi, imbattuti e meritatamente in vetta al girone, hanno messo in mostra una difesa solida e molto abile a leggere le giocate dei ragazzi di coach Paci, riuscendo poi a sfruttare con lenta, ma inesorabile pressione, le abilità dell’offense e degli special teams, spezzando definitivamente l’equilibrio nel secondo quarto di gioco.
L’inizio di partita vede i Roosters in attacco, ma dopo alcune buone giocate con guadagno di diverse yard, la difesa ospite va all’intercetto e recupera il possesso. La difesa dei Galletti risponde bene al primo attacco delle Aquile, costrette al punt, ma anche i romagnoli sono presto obbligati a calciare di fronte alla solidità degli avversari, e sul recupero di possesso Ferrari si produce in una gran corsa sulla destra, conclusa facilmente in end zone grazie ai blocchi dei compagni; Romagnoli trasforma con un kick preciso il primo touch down dell’incontro, e i ferraresi si portano sul 7-0. I Roosters ripartono decisi in attacco, il duo Negretto-Michele Mazzotti guadagna diverse yard e porta la squadra in zona pericolosa, ma ancora una volta la lettura difensiva degli ospiti è perfetta e arriva il secondo intercetto. I romagnoli soffrono la pressione crescente dei ferraresi, recuperano una prima volta il possesso, ma sono costretti nuovamente al punt di liberazione, e stavolta il drive estense, coi suoi solidi blocchi, va a segno con la corsa centrale di Khalafalla, trasformata ancora dal kick di Romagnoli (14-0). Il match è tutto in salita per i padroni di casa, che continuano a soffrire in attacco, e perdono anche per infortunio Alberto Mazzotti, uno dei leader della squadra, che si fa male al ginocchio in un’azione difensiva; il contraccolpo subito è forte, e ne approfittano ancora le Aquile, che macinano yard con i loro drive e chiudono i conti col pass di Scaglia per Ghironi in end zone, andando così al riposo sul 21-0.
L’intervallo non porta benefici per i Galletti, che anzi subiscono nuovamente l’attacco degli ospiti, a segno sempre sull’asse Scaglia-Ghironi (28-0); gli animi si surriscaldano un po’ per alcune chiamate arbitrali non condivise dai giocatori romagnoli, ma questa rabbia non si traduce purtroppo in punti in attacco. Nonostante i richiami alla calma del coach e dello staff, i Roosters escono mentalmente dal match, e in chiusura di quarto subiscono un altro touch down, con Medini che riceve in end zone l’ennesimo pass vincente di Scaglia; Ferrari aggiunge ulteriori due punti con un’ottima corsa esterna dopo aver ricevuto uno snap troppo basso, fissando il punteggio sul pesante 36-0 per le Aquile. Nell’ultimo quarto, in situazione di running clock, i Roosters riescono a tenere alto l’onore della squadra, respingendo d’orgoglio gli ulteriori affondi dei ferraresi e marcando due volte con Giannelli (corsa centrale, e run per i due punti di trasformazione) e Fiumana (ricezione in taglio centrale su ottimo pass di Negretto).
Il 36-14 finale sancisce l’ennesimo successo stagionale delle Aquile, che proseguono la loro marcia da imbattute, e pone i Roosters quasi con le spalle al muro: per raggiungere i playoff, bisognerà vincere le due partite che restano da giocare nel girone, e sperare in risultati favorevoli sugli altri campi; il primo match chiave si svolgerà sabato 13 maggio, sempre a Marina di Ravenna, contro i Grizzlies Roma, poi si chiuderà la regular season in trasferta, in casa dei Trappers Cecina, domenica 28 maggio. I ragazzi di coach Paci dovranno sfruttare i pochi giorni a disposizione per ritrovare forze e convinzioni, e sperare nel recupero di qualcuno dei giocatori che sono usciti malconci dal match contro Ferrara; bisognerà stringere i denti e attingere ad ogni goccia di energia rimasta, per dare il massimo e chiudere nel modo migliore, e senza rimpianti, questa prima stagione in Seconda Divisione.
Fabrizio Ronzitti
Ufficio Stampa Roosters Romagna