Hammers vs Frogs 53-6. Nell’ultimo e decisivo matchpoint per l’accesso alle wild card, gli Hammers non sbagliano e affossanno i malcapitati Frogs, agguantando l’accesso ai playoff per la prima volta nella loro storia dopo tre anni di militanza nel campionato di Seconda Divisione.
Una vittoria che consolida il secondo posto nel girone (i Daemons vincono con qualche difficoltà non preventivata contro i Mastiffs e teminano la regular season al primo posto del girone) e che muove la classifica del ranking nazionale, portando i brianzoli al secondo posto tra le migliori seconde (8° posto overall), il che gli consentirà di giocare, tra due settimane, la prima partita di wild card in casa.
I neroverdi mettono subito le cose in chiaro al primo drive della partita: grazie a un’ottima corsa di Alessandro Giardi #10 e a un paio di pass di Samuel Camagni #9 su Filippo Radice #12, i brianzoli si portano velocemente a ridosso della endzone avversaria; sarà poi Davide Cecconello #32 a sbloccare il risultato, portandolo sul 6-0. Gli ospiti accusano il colpo, non riuscendo a conquistare neanche una yard nel loro primo drive offensivo, così gli Hammers li puniscono di nuovo, prima con un pass di Samuel Camagni per Andrea Giardi, poi con un intercetto di Luca Corbetta #20 riportato in touchdown. Il risultato è quindi 21-0 a 6 minuti dall’inizio della partita.
In un moto di orgoglio, i legnanesi, grazie a un’azione personale di altissimo profilo del runningback Gianpietro Ruffato #12, che rompe svariati placcaggi e si invola per 60 yard fino alla endzone dei neroverdi, segnano i loro primi e unici 6 punti in questa regular season.
Gli Hammers non si scompongo e continuano a fare il loro gioco: la difesa non concede altro che un primo down agli avversari, collezionando invece altri due touchdown con Luca Corbetta e Mattia De Marco; l’attacco sperimenta, violando la endzone degli ospiti ancora una volta prima dell’halftime con Filippo Radice su pass di Samuel Camagni.
Nel secondo periodo c’è gloria anche per Andrea Cecconello #11 su pass e per Andrea Giardi #10, Marco Cannelora #24, al suo rientro dopo due mesi di assenza, e Alessandro Menotti #43 su corsa.
Primi Playoff di seconda divisione per gli Hammers, dopo tre anni nella categoria. Dalla rinascita degli Hammers nella stagione 2013 i playoff sono stati raggiunti anche nelle prime due stagioni di Terza Divisione (stagione 2013 e 2014), ma l’accesso era decisamente più semplice: gironi da 5 squadre, sei partite di regular season, accesso alle wildcard garantito alle prime 3 del girone. In questa categoria la regular season è più lunga (8 partite) e l’accesso è garantito solo alle prime 2 del girone (le migliori 4 prime direttamente ai quarti di finale, le peggiori due prime e tutte le seconde agli scontri di wildcard).
Un traguardo importante e invidiabile da molti ma che è solo un antipasto per la voglia di primeggiare degli Hammers. Per difficoltà nella regular season e per “facilità” di girone (rispetto ad altri il girone D è valutato di minor peso, due le formazioni neo iscritte al campionato, una delle quali squadra “materasso” dell’intero campionato) i verde nero affronteranno le wildcard come sfavorite contro i temibili Mastini Verona.
L’importanza del risultato raggiunto viene ricordata da Coach Robert Bloomhuff con una aneddoto di NFL:
Dan Marino, storico QB dei Miami Dolphins, uno dei migliori giocatori di tutti i tempi, al primo anno di NFL arrivò al SuperBowl per poi perderlo. Lui disse “ci sono arrivato quest’anno che ero rookie, ci arriverò anche nei prossimi anni”. La storia racconta che non ci arrivò più.
“Siete arrivati ai playoff. Potrete arrivarci ancora, potrete non arrivarci mai più. Quindi impegnatevi e fatevi il culo per giocare questi playoff”
Corner Scorer’Shore/ HammersByNumbers
Questa è stata la partita in cui gli Hammers si sono distinti per il loro gioco areo: Samuel Camagni ha, infatti, scritto una pagina importante nella storia, portando le yards lanciate a quota 193, probabilmente il risultato migliore della storia dei neroverdi; a questo si aggiunge il fatto che i brianzoli hanno segnato ben 3 TDs su passaggio, uno in più di quelli segnati nelle prime sette partite di questa regular season.
Sono ben due i rookies che hanno avuto i il loro “battesimo di fuoco” in questa partita: Davide Cecconello e Alessandro Giardi, autori rispettivamente di 1 e 2 TD. Celebriamo inoltre il primo touchdown stagionale di Alessandro Menotti #43 e di Luca Corbetta #20.
Primi punti stagionali anche per i Frogs. Numeri incoraggianti per il loro attacco, specie sulle corse, dove hanno guadagnato 95 yard a fronte di una media stagionale di -39,1 yard a partita, risultato ancora migliore se si considera il solo Gianpietro Ruffato #12 che ha guadagnato 123 yard nette.
Escono dal campo con i complimenti dei coach i due MVP: Alessandro Giardi #10 (6 portate per 35 yards di cui una in TD e una ricezione per 25yards in TD) e Luca Corbetta #20 (3,5 tackle, di cui uno for loss di 12yards, due intercetti di cui uno ritornato in TD per 13 yards e 4 broken up pass).
Si sposta definitivamente in sideline il WR e RB Stefano Meli #81 che saluta la squadra in campo per raggiunto limite d’infortuni. “Cuore e grinta” ciò che ha sempre portato e avuto in Hammers per 9 lunghe stagioni: avare di successi sportivi, ma sempre costantemente in crescita negli ultimi 5 anni sportivi.
Hammers Monza e Brianza press office
Foto Tamara Burgio