Con l’inizio dei campionati nazionali di football americano, i ragazzi di coach Marco Ferrari sono arrivati a Albisola per disputare la prima giornata del Campionato FIDAF IFL2 contro la locale squadra dei Pirates Savona.
E’ una stagione “speciale” per i Blue Storms Busto Arsizio che, dopo aver celebrato i 20 anni di ininterrotta attività, li rivede ai nastri di partenza del campionato cadetto.
Con il salto di categoria la Società del Presidente Fabio Parma ha rinforzato l’organico partendo dal coaching staff: come Defensive Coordinator (allenatore della difesa) è arrivato Dejvion Steward, che ha già giocato in varie squadre italiane ed europee.
A lui si aggiunge, in qualità di assistente, Ivan Fonti che torna nella società in cui è nato; altro ritorno di peso è quello di Giorgio Sivocci, come coach degli Special Teams e dei ricevitori.
Ma la squadra non si è rinforzata solo sulla panchina, da squadre limitrofe sono arrivati molti nuovi giocatori che vanno a dare “profondità” a un roster che deve essere adeguato al nuovo campionato.
Le condizioni meteo non hanno favorito i Blue, la forte pioggia ha fermato il gioco dei Bustocchi prevalentemente basato sui lanci; inizia in attacco la squadra locale, che macinando con le corse, arriva in zona field goal per mettere i primi 3 punti sul tabellone.
Al successivo calcio succede un pasticcio e i Pirates recuperano subito la palla a ridosso della linea di touchdown, segnando i 6 punti, con successiva trasformazione, portando il divario a 10 punti.
Purtroppo il maltempo persiste, fermando di fatto ogni tentativo dell’attacco Blue che si trova davanti anche una difesa ben motivata e arcigna; la difesa argina il più possibile l’attacco di casa che non sembra risentire della persistente pioggia e, grazie anche ad alcuni errori, amplia il divario del punteggio fino ad arrivare alla cosiddetta mercy rule.
Il secondo tempo scorre velocemente, sebbene ci sia stata un’interruzione dovuta ai fulmini, che costringono gli arbitri a sospendere la partita per mezz’ora.
Il risultato finale si ferma sul 36-0 per i padroni di casa, tutte le segnature avvenute nei primi due quarti.
I Blue Storms tornano a casa con un divario forse troppo grande ma comprensibile anche per la giovane età e la poca esperienza nel football a 11; però ha dimostrato che ci sono le basi per un netto miglioramento cominciando già dalla prossima partita a Torino contro i Reapers.
Ufficio Stampa Blue Storms Busto Arsizio