Ci si attendeva una reazione prepotente da parte dei Mad Bulls, ed in parte c’è stata, se non sotto il punto di vista del risultato, quantomeno della prestazione. L’impegno di questa stagione, si sa, sarà gravoso per quanto riguarda esperienza e sforzo fisico, ma i Tori Matti, nella seconda uscita stagionale, contro i rinomati e blasonati Elephants Catania, la prima tra le mura amiche del Manzi-Chiapulin, tirano fuori il vecchio cuore Mad Bulls e sfoggiano un prestazione sontuosa dal punto di vista difensivo.
La difesa barlettana, per lunghi tratti della partita in campo e rimaneggiata per le numerose assenze in ruoli rilevanti, riesce a contenere l’attacco siciliano per tutto il primo tempo, concedendo solo due field goal, più dettati dall’inesperienza in situazioni chiave, che dall’effettiva capacità dell’attacco siculo di sovrastare e di mettere in difficoltà la retroguardia pugliese. Da sottolineare l’intercetto, riportato sino alle 20 yards avversarie del CB Nicola Curci, secondo stagionale in due partite, che però l’attacco pugliese, ancora una volta, non riesce a capitalizzare, nonostante la posizione favorevole di campo, il field goal dalle 35 yards che ne consegue di Devincenzo finisce al lato di poco. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 6 a 0 per la compagine sicula, con le rispettive difese ad avere, in più frangenti, la meglio sugli attacchi avversari, anche se i drive offensivi dei catanesi risultano più lunghi, in termini di tempo, rispetto a quelli dei Mad Bulls, elemento che alla lunga i Tori Matti pagheranno.
Alla ripresa della partita, finalmente, l’attacco barlettano manda un segnale che fa ben sperare e con un bel drive riesce a recuperare lo svantaggio con un bel gioco sapientemente orchestrato dal QB Raffaele Delcuratolo, che, completa una corsa di quasi 50 yards e pareggia il conto. La trasformazione del kicker Devincenzo porta inaspettatamente i padroni di casa in vantaggio per 7 a 6.
Con l’euforia che ne deriva e col momentum che sembra favorevole alla squadra di coach Calò, nel drive successivo, ancora la difesa barlettana sugli scudi, riesce a chiudere il drive dei siciliani, ma a causa di una chiamata piuttosto fiscale per comportamento antisportivo, in seguito ad un placcaggio della SS Seccia, l’attacco sicialiano riesce ad avanzare e nel quarto quarto riesce, per la prima volta nella partita, a segnare un TD e riportarsi in vantaggio. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione dall’attacco dei Tori Matti, reazione, che purtroppo non arriva. L’ultimo TD dei siciliani, è più figlio della stanchezza di una difesa che per 3/4 di partita ha tenuto botta contro una formazione molto strutturata e decisamente più esperta, che merito di un drive irresistibile da parte dell’attacco Catanese. La partita si conclude con un 20 a 7 a favore degli Elephants Catania, punteggio che rispecchia necessariamente i valori in campo.
Indubbiamente, la vittoria dei siciliani risulta meritata, perchè dettata dalla compattezza e dall’esperienza di una formazione che milita in questa categoria da più tempo e che, ricordiamolo, proviene da un italian bowl giocato e perso qualche stagione fa, mentre per i Mad Bulls c’è ancora parecchio da registrare dal punto di vista offensivo, già in settimana gli allenamenti proseguiranno per colmare quel gap che esiste rispetto a formazioni che militano in II division da più anni e che già sembra ridursi ad ogni partita che passa.
La stagione dei Mad Bulls, che dovranno archiviare velocemente la seconda sconfitta stagionale, continua già dal prossimo week end; infatti, nella terza uscita stagionale, la seconda sul sintetico del Manzi-Chiapulin, i Tori Matti, affronteranno i Barbari Roma Nord, formazione vice campione d’Italia, che viene dalla sconfitta subita per mano dei Gladiatori Roma, per 17 a 10 e pertanto vogliosi di rifarsi il prima possibile sul campo.
Rinnoviamo pertato l’invito a tutti gli appassionati e a semplici curiosi per sabato 11 marzo, presso il centro sportivo Manzi-Chiapulin, kick off ore 19.30!
Ufficio Stampa Mad Bulls
Foto Cosimo Campanella